Dottor Leo Venturelli

Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia

leo venturelli sippsIl Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.

 

Fonti / Bibliografia

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Leo Venturelli

Gemellini che reclamano la poppata di notte

Offrire una cena più sostanziosa e uno spuntino prima della nanna, può saziare in modo adeguato il bambino favorendo un sonno notturno senza interruzioni.   »

Bimbo che adora i legumi: si possono dare spesso?

I legumi si possono tranquillamente inserire nell'alimentazione dei bambini. Meglio se associati a pasta o patate.   »

Bimba che rifiuta una mammella

Il seno molto pieno va svuotato manualmente, per evitare ingorghi.   »

Come e quando la prima pappa?

Ci sono alcune semplici regole che può essere utile rispettare per iniziare bene lo svezzamento.   »

Irrequietezza notturna dopo il vaccino

Tra gli effetti indesiderati del vaccino ci possono essere alterazioni del sonno.   »

Lattante che si scarica a fatica

Ci sono accorgimenti che aiutano a combattere la stipsi dei bebè  »

Bimbo che non vuole la pappa: che fare?

Per aiutare un bimbo ad apprezzare il cibo può servire incoraggiarlo ad afferrarlo con le sue manine.   »

Bimbo che vuole il latte in piena notte

Per eliminare la poppata notturna, si può tentare di proporre al bambino una cena più sostanziosa. Ma se non basta, può non essere conveniente ricorrere a soluzioni drastiche.   »

Sull’uso dell’antibiotico per la stenosi del condotto lacrimale

Quando il pediatra prescrive un farmaco che suscita perplessità è più che opportuno chiedergli le spiegazioni di cui si sente la necessità.  »

Dubbio sulle conseguenze dell’orchite

L'infiammazione/infezione dei testicoli è rara nell'infanzia e più ancora, prima della pubertà, lo sono le conseguenze che può determinare.   »

Pagina 30 di 65
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Raffreddore perenne e tosse in un bambino di 10 anni

14/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per quanto strano possa sembrare, a volte certi sintomi manifestati da un bambino già grandicello sono psicosomatici, cioè sono causati da un problema di tipo emotivo-comportamentale.   »

Bimbo di 4 anni che vomita spesso dopo essersi addormentato

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Il vomito notturno può avere varie cause, tra cui l'abitudine di inghiottire rapidamente bocconi grossi, poco masticati. In ogni caso occorre parlarne con il pediatra curante.   »

Quanti carboidrati al giorno durante la gravidanza?

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Rosa Lenoci

In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati.  »

Bimbo di 17 mesi che vuole mangiare solo pane e frutta

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Fai la tua domanda agli specialisti