Dottor Leo Venturelli

Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia

leo venturelli sippsIl Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.

 

Fonti / Bibliografia

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Leo Venturelli

Bimba che suda solo quando si addormenta

Sudare prima di addormentarsi, in assenza di altri sintomi, non suggerisce automaticamente la presenza di patologie occulte, ma se i genitori hanno dubbi è giusto che ne parlino con il pediatra curante.   »

Paura di aver commesso errori durante lo svezzamento

Ci sono indicazioni relative allo svezzamento che è opportuno seguire solo a scopo precauzionale e non perché vi è il rischio concreto che ignorandole si espongano i bambini a gravi pericoli.   »

Tre dubbi sullo svezzamento

Si può dare fin da subito la pasta che mangiano gli adulti? L'allattamento al seno dopo i sei mesi può continuare a "richiesta"? Si può mettere la carne nella prima pappa? La parola al pediatra.   »

Vitamina D: fino a che età andrebbe data ai bambini?

Nel primo anno di vita l'assunzione di vitamina D è fortemente raccomandata, dopo questa età moltoo dipende da quanto sole si riesce a far prendere al bambino.   »

Il mio bambino beve troppo latte: meglio allora il tipo “scremato”?

Il latte fresco scremato ha più o meno lo stesso alto contenuto di calorie di quello intero, quindi non è opportuno proporlo in alternativa a quest'ultimo.  »

Yogurt a un bimbo di 11 mesi: si può offrire?

In realtà lo yogurt può essere proposto al bambino già a sette mesi di vita.   »

Mangia giusto la mia bimba?

Un'alimentazione per poter essere definita "corretta" non deve contenere troppe proteine, specialmente se di origine animale.   »

Neonato con una misteriosa sabbiolina

L'eventuale apparente presenza di materiale granuloso delle urine di un neonato non è un fenomeno significativo.   »

Latte vaccino di notte?

Il latte vaccino non dovrebbe essere introdotto prima dell'anno di vita compiuto e anche in questo caso è opportuno non eccedere con le quantità.   »

Bimbo che vuole mangiare di notte

Per togliere l'abitudine di reclamare il pasto durante la notte, si può ricorrere al metodo dell'estinzione progressiva.  »

Pagina 29 di 65
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 17 mesi che vuole mangiare solo pane e frutta

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene.   »

Bimba di due anni che da quando va al nido si ammala spesso (e prima mai)

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Ripetute infezioni virali sono lo scotto che i bambini devono pagare quando iniziano a frequentare il nido o la scuola materna. Ma queste malattie non devono preoccupare, ma essere giudicate, oltre che accadimenti normali, anche un allenamento utile allo sviluppo di difese immunitarie efficienti.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Fai la tua domanda agli specialisti