Il Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.
Se il bambino rifiuta alcuni cibi solidi a pezzetti, occorre armarsi di grande pazienza iniziando a mescolarli alle preparazioni, come la pastasciutta, che accetta di buon grado anche se non sono frullati. »
La decisione di introdurre i primi alimenti diversi dal latte prima dei sei mesi (cioè al termine dei cinque mesi di vita) andrebbe presa tenendo conto di alcune fondamentali variabili. »
Se determinati atteggiamenti che costituiscono un cambiamento rispetto al consueto persistono, destando preoccupazione, è opportuno rivolgersi al pediatra per un controllo. »
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Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi. »
Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine. »
A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve. »
Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare... »