Dottor Leo Venturelli

Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia

leo venturelli sippsIl Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.

 

Fonti / Bibliografia

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Leo Venturelli

Bimba che (non) ha avuto la mononucleosi

Gli esami del sangue non mentono: se un bambino è stato colpito da mononucleosi permettono di accertarlo. Se questo non avviene significa che i sintomi manifestati non erano dovuti alla mononucleosi.  »

Bimbo che fa spesso la pipì ma dagli esami non emergono infezioni

la frequenza minzionale se non è dovuta a un'infezione delle vie urinarie può essere riconducibile a un disagio emotivo.   »

Bimba che usa molto dentifricio al fluoro: ci sono rischi?

È vero: l'eccesso di fluoro espone a pericoli e, quindi, la quantità di dentifricio fluorato che un bimbo utilizza deve essere controllata, tuttavia in assenza di segni particolari si possono escludere danni.   »

Bimba di 18 mesi con una regressione nel linguaggio: c’è da preoccuparsi?

Il dubbio che ci sia qualcosa che non va nello sviluppo cognitivo del bambino va dissipato con l'aiuto del pediatra. E di un questionario ad hoc.   »

Bimbi maltrattati all’asilo: il parere di due esperti su come capire i segnali e come agire

Bimbi maltrattati all’asilo: il parere di due esperti su come capire i segnali e come agire

Dopo l'ennesimo caso di cronaca in cui le educatrici di un asilo hanno avuto comportamenti riprovevoli nei confronti dei piccoli ospiti, abbiamo chiesto a due esperti di rispondere alle domande che tutti i genitori si pongono in proposito.  »

Rooming in: cos’è, pro e contro e quando si può rifiutare

Rooming in: cos’è, pro e contro e quando si può rifiutare

Il rooming in è la pratica che permette a mamma e neonato di stare insieme sempre durante la permanenza in ospedale. Vediamo insieme al dottor Leo Venturelli come funziona il rooming in e quando è sconsigliato dopo il parto.  »

Esavalente: si può fare 5 giorni dopo una cura antibiotica?

La vaccinazione non è controindicata al termine di una cura antibiotica, a patto che il bambino sia guarito del tutto.   »

Piccolissimo che compie strani movimenti a scatto: può essere la sindrome di West?

Spetta al neurologo pediatra fare diagnosi di sindrome di West, una rara forma di epilessia nota anche come "spasmi infantili".  »

Unghia forse rotta in un bimbo di un anno

Se è già in atto la produzione dell'unghia nuova, in sostituzione dell'unghia alterata, basta attuare qualche semplice accorgimento.   »

Bimba che ha sbattuto la testa cadendo all’indietro

Una caduta all'indietro da un'altezza modesta, che non ha come immediata conseguenza la perdita di coscienza, probabilmente non apre la strada a rischi particolari. Tuttavia tenere il bambino in osservazione per le 24 ore successive all'incidente è opportuno.   »

Pagina 16 di 67
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Beta-hCG: il loro valore data la gravidanza?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La datazione della gravidanza si effettua in prima battuta partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, successivamente in base a quanto rileva l'ecografia e non considerando il valore delle beta-hCG.  »

Acido folico: l’assunzione di due compresse lo stesso giorno può causare danno?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'assunzione occasionale di una seconda compressa di acido folico nell'arco di 24 ore non provoca alcun danno alla gravidanza e non rende opportuno saltare l'assunzione il giorno successivo.   »

Fai la tua domanda agli specialisti