Dottor Leo Venturelli

Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia

leo venturelli sippsIl Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.

 

Fonti / Bibliografia

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Articoli di Dottor Leo Venturelli

Singhiozzo frequente in un bimbo di 20 mesi

Far mangiare il bambino lentamente e serenamente e la strategia migliiore per evitare che gli venga il singhiozzo.  »

Colorito giallognolo in un bimbo di sette mesi

Una volta escluso un problema al fegato, si può pensare che il colorito giallognolo sia dovuto all'assunzione continua di ortaggi ricchi di carotenoidi.   »

Vomito notturno in seguito a una gastroenterite in un bimbo di tre anni

Può capitare che una gastroenterite dia luogo a strascichi che possono esprimersi proprio con episodi di vomito isolati. Non è necessario preoccuparsene subito, tuttavia se il problema persiste diventa necessario consultare il pediatra curante.   »

Dermatite persistente localizzata al punto in cui è stato effettuato il vaccino

Se le cure con i famaci non producono l'effetto sperato, si può tentare di risolvere la dermatite ricorrendo a prodotti naturali, non contenenti parabeni o altre sostanze chimiche.  »

Latte di proseguimento poco tollerato: che fare?

Prima dell'anno di vita non è stretamente necessario passare al latte formulato 2, quindi se il bambino lo digerisce a fatica si può tranquillamente tornare al formulato 1.   »

Piccolissima allattata artificialmente che ha le coliche: bisogna cambiare latte?

La causa delle coliche non è ancora chiara, mentre si conoscono gli accorgimenti che possono risultare utili per controllarle, è bene metterli in pratica prima di pensare a sostituire il tipo di latte con un altro tipo.  »

Gemellino di 4 mesi allattato artificialmente che non cresce

Dai 4 mesi e mezzo in avanti, se il ltte crea problemi e la crescita di peso ha subito un arresto si può prendere in considerazione l'opportunità di introdurre le prime pappe.   »

Bimba di nove mesi che scuote la testa: c’è da preoccuparsi?

I gesti e gli atteggiamenti che suscitano perplessità nei genitori, e fanno temere che possano essere espressione di un disturbo dello spettro autistico devono essere valutati "in presenza": la figura giusta da consultare in prima battuta è il pediatra di famiglia.   »

Bimbo di 7 mesi che rifiuta il latte (artificiale): insistere o no?

Non c'è alcun bisogno di insistere affinché il bambino assuma controvoglia il latte artificiale, visto che le alternative a questo alimento esistono e sono in grado di coprire in maniera soddisfacente il fabbisogno di calcio.  »

Piccolissima con singhiozzo e movimenti strani degli occhi

Molti movimenti dei neonati dipendono da una reattività spontanea dei muscoli e quindi non sono significativi dal punto di vista clinico. Se però derogano da quella che è considerata la normalità, occorre sottoporli all'attenzione del pediatra curante.   »

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Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

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