Il Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.
Non c'è alcun bisogno di insistere affinché il bambino assuma controvoglia il latte artificiale, visto che le alternative a questo alimento esistono e sono in grado di coprire in maniera soddisfacente il fabbisogno di calcio. »
Molti movimenti dei neonati dipendono da una reattività spontanea dei muscoli e quindi non sono significativi dal punto di vista clinico. Se però derogano da quella che è considerata la normalità, occorre sottoporli all'attenzione del pediatra curante. »
Un bambino che rifiuta un determinato alimento non deve assolutamente essere forzato a mangiarlo, perché insistendo si apre la strada al rischio che la sua avversione persista per sempre. »
Il muco nelle feci quasi sempre non è un segnale significativo, ma se dovesse aumentare e persistere a lungo è opportuno parlarne col pediatra curante. »
In media, ci si aspetta che un bambino di tre mesi aumenti di circa 150 grammi a settimana, ma variabili individuali possono intervenire modificando per eccesso o per difetto l'incremento di peso. »
A 17 mesi è ancora presto per capire se il bambino ha effettivamente un ritardo nello sviluppo del linguaggio. Occorre attendere i due anni per vedere se conosce e utilizza in modo corretto almeno 50 parole. »
I bambini vanno abituati ad andare in bagno con una certa regolarità e per farlo aiuta accompagnarli a intervalli regolari, in modo che comprendano che fare pipì è un'attività naturale quanto imprescindibile. »
Si può provare la terapia con broncodilatatore, nel caso in cui sia già stata prescritta in precedenza dal pediatra a fronte di una tosse identica a quella in atto. »
In generale, gli antistaminici sono indicati in particolare nella rinite allergica e in caso di starnuti frequenti, tuttavia se si ritiene utile somministrarli al bambino occorre consultarsi con il pediatra curante che ben conosce la situazione e ha modo di effettuare una visita. »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime. »
Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane. »
Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare. »