Argomenti trattati
L’età in cui si comincia a cercare una gravidanza è sempre più avanzata e i problemi di fertilità sono in aumento con il risultato che il concepimento diventa più difficile. Ecco come esaudire il desiderio di un bebè.
Tra falsi miti e verità
Se, da una parte, è un falso mito che il concepimento possa essere favorito dal rimanere, per la donna, ferma a letto per ore o addirittura per giorni dopo il rapporto – gli esperti spiegano che è una falsa credenza non supportata da alcuna evidenza scientifica diffusa soprattutto tra le donne che si sono sottoposte a trattamenti di procreazione assistita -, ci sono invece tre fattori che vale la pena tenere a mente per ridurre al minimo gli ostacoli a una possibile gravidanza. A spiegarlo è Alessandro Verza, specialista in Medicina della riproduzione del centro per la fertilità ProCrea di Lugano (Svizzera).
No agli sforzi eccessivi
Prima raccomandazione: evitare sforzi eccessivi. Non c’è alcuna evidenza scientifica che stare a riposo forzato favorisca il concepimento: in attesa del test di gravidanza è inutile, quindi, sospendere tutte le attività quotidiane. Al contrario è benefico condurre una vita normale – fare la spesa, camminare, guidare, andare in ufficio – facendo però attenzione, questo sì, a evitare sforzi eccessivi. Se, poi, si frequenta abitualmente una palestra, è bene non sottoporsi ad attività intense.
Attenzione alle sostanze chimiche
Seconda raccomandazione: ridurre al minimo il contatto con le sostanze chimiche, dai detergenti per la casa alle tinture per capelli. Si tratta di evitare o almeno ridurre l’utilizzo di detersivi e detergenti particolarmente aggressivi, facendo anche attenzione a non programmare la tinta dei capelli proprio in questi giorni. Meglio anche limitare l’uso di creme estetiche che, per quanto possano essere indicate come naturali, contengono sempre una quota di componenti chimici che possono risultare dannosi.
I cibi giusti
La terza raccomandazione riguarda una corretta alimentazione. Per le donne in cerca di una gravidanza non c’è cosa migliore che affidarsi a una dieta equilibrata a base di verdure e frutta di stagione, consumate possibilmente crude per conservare meglio le vitamine che contengono, prediligere il pesce alle carni rosse e alle carni lavorate e non dimenticare di consumare i legumi, ottima fonte di proteine e fibre. Meglio, invece, stare alla larga dai cibi preconfezionati – solitamente addizionati con conservanti – e dai cosiddetti “cibi spazzatura”.