Argomenti trattati
Sapere come aumentare la fertilità in inverno è importante se si desidera iniziare una gravidanza in questa stagione. È importante nutrirsi nel modo corretto, scegliendo alimenti che favoriscano l’attività degli ormoni sessuali e che stimolino il desiderio. Inoltre è utile seguire uno stile di vita sano e attivo, perché il benessere dell’organismo è la base per la fertilità, sia maschile sia femminile. Ecco qualche suggerimento per aumentare la fertilità in inverno.
Stimolare la fertilità con il cibo
Curare il proprio stile alimentare è la base per aumentare la fertilità in inverno, un periodo dell’anno in cui le possibilità di restare incinta calano per diverse ragioni. L’alimentazione migliora la fertilità perché assicura il rifornimento dei micronutrienti che mantengono ovociti e spermatozoi sani e attivi. “Nella preservazione della fertilità stile di vita e alimentazione giocano un ruolo chiave”, afferma la dottoressa Claudia Banfi, biologa nutrizionista di Clinica Eugin. “In inverno è possibile scegliere alimenti stagionali che si rivelano validi alleati per favorire la fertilità femminile e maschile”. Gli esperti raccomandano diverso tipi di alimenti, vediamo quali sono.
Il pesce è ricco di grassi buoni
Salmone, nasello, sarde, merluzzo sono ricchi di acidi grassi insaturi omega 3, selenio e vitamina d che migliorano la salute degli ovociti e aumentano vitalità e motilità degli spermatozoi.
Semi di girasole: da consumare in insalate, minestre, macedonie oppure anche in forma di olio vegetale apportano tanta vitamina E, una sostanza che favorisce la produzione di spermatozoi attivi e mobili.
Gli agrumi combattono lo stress ossidativo
Questi frutti, tipicamente invernali, sono una miniera di vitamina C, un potente potere antiossidante che migliora l’attività del sistema immunitario e lo stress ossidativo responsabile della peggiore qualità delle cellule uovo femminili e degli spermatozoi. Inoltre la vitamina C riduce gli effetti inquinanti che cattive abitudini come fumo, sedentarietà e dieta ricca di grassi e zuccheri hanno su spermatozoi e ovociti.
I legumi riducono la resistenza all’insulina
L’elevato contenuto fibre dei legumi aiuta a tenere a bada il carico glicemico di un pasto e prolunga il senso di sazietà, evitando la tentazione di spuntini dolci e grassi. Questa abitudine non è ideale per chi cerca una gravidanza, perché causa sbalzi di insulina, che interferiscono con l’equilibrio ormonale determinando un peggioramento della qualità degli ovociti. Inoltre i legumi mantengono sano il microsistema batterico, virale e fungino dell’organismo, garantendo il mantenimento di una condizione di eubiosi. Questa condizione è essenziale per coloro che sono alla ricerca di una gravidanza, perché il buon funzionamento del sistema immunitario è essenziale nella delicata fase di attecchimento dell’embrione nell’utero.
La frutta a guscio migliora l’attività dei gameti
Noci, mandorle, nocciole e pistacchi, nonostante l’elevato contenuto calorico e per questo da consumare in maniera parsimoniosa, sono un prezioso alleato della salute riproduttiva per il suo contenuto di acidi grassi, vitamine e minerali come zinco e selenio che migliorano struttura e attività delle cellule sessuali maschili e femminili.
I suggerimenti per migliorare la fertilità
Oltre al corretto stile alimentare, alcune abitudini di vita aiutano a migliorare la funzionalità degli organi riproduttivi, aumentando la fertilità e quindi le possibilità di avere una gravidanza. “Stili di vita e alimentazione corretta, insieme ad altri fattori, possono contribuire a preservare la fertilità di uomini e donne, in modo che non siano poi costretti a ricorrere alla procreazione medicalmente assistita per cercare di ottenere una gravidanza” chiarisce il dottor Mario Mignini Renzini, Referente medico per gli aspetti clinici dei Centri Eugin in Italia, responsabile del Centro di Pma della Casa di Cura La Madonnina di Milano e Professore di Ginecologia e Ostetricia presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. “Alcuni problemi di infertilità possono essere legati anche ad abitudini errate, anche di tipo alimentare”.
Le buone abitudini che aumentano la fertilità
È bene combattere il peso in eccesso e recuperare una buona forma fisica, attraverso la dieta (seguendo i consigli di un nutrizionista) e aumentando l’attività fisica quotidiana. I chili di troppo infatti un ostacolo al concepimento perché si accompagnano a squilibri ormonali che compromettono la funzione ovulatoria. Attenzione anche alla magrezza eccessiva. In entrambi i casi, il ginecologo può suggerire approfondimenti, come ecografia pelvica e dosaggio ormonale, per escludere condizioni come l’ovaio policistico che spesso si accompagna a sovrappeso.
Si dovrebbe bere molto e preferire alimenti freschi e genuini, evitando i cibi ricchi di grassi saturi e di zuccheri, il caffè e il fumo. Questo stile di vita favorisce l’eliminazione delle tossine, responsabili di uno stato infiammatorio cronico che può condizionare l’ovulazione nella donna e peggiorare la qualità seminale nell’uomo.
È essenziale anche ridurre il più possibile gli zuccheri semplici, per abbassare i livelli circolanti di insulina e migliorare l’equilibrio ormonale. L’insulino-resistenza è stata legata ad difficoltà nell’impianto dell’embrione sull’endometrio e a un maggior rischio di aborti spontanei. Inoltre, in caso si resti incinta, predispone al diabete in gravidanza.
Anche in inverno serve stare all’aperto un sufficiente numero di ore. La luce naturale, anche se scarsa, stimola la sintesi della vitamina D, che ha effetti positivi sulla qualità degli ovociti, tanto è vero che in estate è più facile restare incinta. La vitamina D inoltre, agisce in sinergia con estrogeni e progesterone, rendendo l’endometrio più spesso e ricco di vasi sanguigni, quindi adatto ad accogliere l’embrione e a farlo crescere.
Perché in inverno la fertilità cala
Nei mesi invernali la possibilità di iniziare una gravidanza è inferiore rispetto al periodo estivo.
- Si è più facilmente preda di stress, impegni lavorativi e stanchezza che rendono più rare le occasioni per lasciarsi andare alle emozioni positivi necessarie a pensare a un bebè
- In inverno è più frequente il Disturbo affettivo stagionale, una forma depressiva che si accompagna proprio ai mesi più freddi e bui e che toglie l’entusiasmo per fare progetti, tra cui quello di avere un figlio
- La carenza di vitamina D e di altre sostanze presenti nei cibi freschi (essenziali per il buon funzionamento dell’apparato riproduttivo) peggiorano la qualità dello sperma e rendono gli ovociti meno ricettivi.
Photo by StockSnap for pixabay