Fertilità maschile: la dieta per lui

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 09/01/2018 Aggiornato il 31/07/2018

Alcuni cibi favoriscono la fertilità maschile, mentre altri la ostacolano. Ecco la dieta ideale per gli uomini alla ricerca di un figlio

Fertilità maschile: la dieta per lui

La fertilità maschile (e anche femminile) è una questione complessa, che dipende in parte da fattori endogeni, ossia interni all’organismo, come equilibri ormonali e riserva ovarica, e in parte da fattori esogeni, ossia esterni all’organismo. Fra questi ultimi c’è anche la dieta. Ci sono, infatti, alcuni cibi che aiutano gli uomini che desiderano avere un figlio e altri che invece diminuiscono le chance di concepimento.  

La dieta migliore è quella mediterranea 

 “In particolare, la dieta mediterranea aumenta dal 72 al 95% la quota di spermatozoi sani e di elevata qualità” ha affermato Alessandro Palmieri, urologo del Policlinico universitario Federico II di Napoli e presidente della Società italiana di andrologia. Via libera quindi a frutta, verdura, legumi, uova, pesce, frutta secca e olio extravergine di oliva.

I benefici dello zinco 

In generale, sono utili tutti gli alimenti ricchi di antiossidanti. Si tratta, infatti, di sostanze che combattono i radicali liberi, molecole nocive che possono danneggiare il Dna degli spermatozoi. In questo senso sono ottimi agrumi, pomodori, carote e ortaggi a foglia verde. Anche lo zinco (presente in alimenti come uova, latticini scremati, frutta secca, fagioli e ostriche) è un alleato della fertilità maschile, poiché aumenta la mobilità degli spermatozoi e la produzione del testosterone, un ormone che regola la funzione sessuale. Sì anche, poi, agli omega-3 del pesce, che migliorano la qualità del seme.

Promosso anche il caffè 

Sì anche al caffè: a dispetto di quanto si pensa comunemente, non è nocivo. Al contrario: riduce il rischio di disfunzione erettile. Secondo gli esperti, berne al massimo tre tazzine al giorno riduce fino a 1/3 le possibilità di andare incontro a questa problematica, che non solo minaccia l’equilibrio psicologico e la felicità degli uomini, ma può anche abbassare le chance di concepimento e gravidanza. 

 

 
 
 

Da sapere!

Oltre alla dieta, l’altra grande alleata della fertilità maschile è l’attività fisica. Se regolare e costante, infatti, migliora l’erezione e la qualità dello sperma. Va benissimo anche camminare a passo veloce con una certa frequenza. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Beta-hCG: il loro valore data la gravidanza?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La datazione della gravidanza si effettua in prima battuta partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, successivamente in base a quanto rileva l'ecografia e non considerando il valore delle beta-hCG.  »

Acido folico: l’assunzione di due compresse lo stesso giorno può causare danno?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'assunzione occasionale di una seconda compressa di acido folico nell'arco di 24 ore non provoca alcun danno alla gravidanza e non rende opportuno saltare l'assunzione il giorno successivo.   »

Fai la tua domanda agli specialisti