Fecondazione eterologa: è boom nonostante i problemi

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 16/08/2019 Aggiornato il 16/08/2019

Dai costi del ticket alla carenza di strutture, fino alla scarsità di donatori. Aumentano le richieste di fecondazione eterologa, ma i problemi restano

Fecondazione eterologa: è boom nonostante i problemi

Aumenta il ricorso alla fecondazione eterologa, ma non mancano i problemi, dai costi alle difficoltà burocratiche, che spesso scoraggiano le coppie di aspiranti genitori. Dall’Ospedale San Filippo Neri di Roma parlano di una situazione nazionale ancora a macchia di leopardo, con meno di 10 centri pubblici che permettono l’accesso e fra questi solo la Asl Roma 1 in tutto il centro-sud della penisola.

+ 20%

Secondo il ministero della Salute, l’aumento delle procedure è stato di circa il 20% sia per i cicli sia per i nuovi nati grazie alla fecondazione eterologa, che prevede l’uso di gameti, ovuli e spermatozoi, esterni alla coppia. Non molto accessibile il ticket, circa 4mila euro, mentre nei centri privati è più del doppio. Nonostante questo e altre problematiche, la richiesta continua a crescere.

Intrappolata nella burocrazia

Un altro ostacolo è la burocrazia legata alle autorizzazioni: è risultato fin da subito difficile identificare la procedura che permettesse l’approvvigionamento dei gameti provenienti da banche estere, a causa della mancanza di donatori in Italia, senza contare i problemi di tariffazione, in assenza di indicazioni ministeriali.

La posizione dei ginecologi

Intanto la Sigo (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ha espresso parere positivo nei confronti dell’iniziativa che si propone di fare chiarezza su alcuni punti della Legge 40/2004, alla luce dei numerosi interventi della Magistratura e della Corte Costituzionale. I ginecologi hanno sottolineato nuovamente la necessità di inserire nei Livelli Essenziali di Assistenza le procedure di test genetico preimpianto.

 

Ribadita anche la necessità di intraprendere ogni iniziativa per incentivare le donazioni dei gameti sul territorio nazionale, necessarie per assicurare l’accesso alla fecondazione eterologa a tutti i richiedenti. La donazione va incentivata e valorizzata con ogni mezzo, così come bisogna prevedere delle forme di rimborso per le spese e l’impegno messo in campo dai donatori.

 

 
 
 

Lo sapevi che?

Secondo gli ultimi dati, in Italia nel 2016 sono state trattate 77.522 coppie con tecniche di fecondazione assistita. Più di 13mila i bambini nati vivi, pari al 2,9% di tutti i bebè.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi sulla paternità: si può risalire al giorno del concepimento?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Stabilire quale rapporto sessuale tra quelli affrontati in uno stesso mese abbia determinato il concepimento sarebbe un azzardo. Solo lo specifico test, eseguito in laboratorio, può indicare con certezza l'identità paterna.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.   »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti