Contro i dolori dell’endometriosi un aiuto arriva dall’osteopatia. È quanto emerge da una collaborazione in corso da alcuni anni fra Simona Melegari, osteopata specializzata in osteopatia ginecologica e docente al Collegio italiano Osteopatia di Parma, e Carlo Alboni, dirigente medico di Ostetricia e ginecologia al Policlinico di Modena. “Se parliamo di miglioramento della condizione clinica delle pazienti, la percentuale di successo è superiore all’85%”, precisa Alboni.
Terapia innovativa
Collaborando fianco a fianco, Alboni e Melegari hanno trattato circa 160 donne sofferenti di endometriosi, riscontrando l’efficacia del trattamento osteopatico. “Purtroppo – racconta Alboni – nella mia attività riscontravo che il dolore pelvico spesso non spariva con le terapie farmacologiche classiche e nemmeno dopo l’intervento chirurgico. Questo mi ha portato ad approfondire lo studio del dolore dal punto di vista neurofisiologico. Mi sono così avvicinato all’idea di collaborare con una osteopata con l’obiettivo comune di interrompere gli stimoli del dolore tra periferia e sistema nervoso centrale. I tentativi sono stati consolidati da successo clinico”. Con questo nuovo approccio, precisa Melegari, “quasi tutte le pazienti con endometriosi non hanno più avuto dolori, oppure questi sono notevolmente calati e la qualità della vita è migliorata”.