Se alcune donne non provano particolari fastidi prima dell’arrivo delle mestruazioni, molte altre purtroppo accusano diversi fastidi. Nausea, mal di schiena, cefalea, diarrea sono solo alcuni dei sintomi pre ciclo mestruale che si possono sperimentare. Fortunatamente, esistono diversi rimedi che aiutano a migliorare la situazione.
I sintomi pre ciclo mestruale sono un insieme di disturbi di vario tipo che colpiscono alcune donne prima dell’arrivo del flusso mestruale (si parla anche di sindrome premestruale). In genere, compaiono da quattro a 10 giorni prima delle mestruazioni e migliorano o scompaiono con l’arrivo del mestruo: durano quindi da quattro-cinque giorni a 10-11. Possono essere più o meno intensi a seconda dei casi e sono legati alle alterazioni ormonali che si verificano in questa fase.
Fra i più comuni ci sono il mal di testa, che può assumere connotazioni diverse a seconda dei casi, il mal di schiena, più spesso localizzato nella parte bassa, i dolori muscolari in generale, la ritenzione idrica, la tensione mammaria. Alcune donne lamentano anche nausea, che si manifesta con una sensazione di malessere a livello gastrointestinale, senso di vomito, mal di stomaco e a volte aumento dell’appetito e voglia di zuccheri. Talvolta, subentra anche diarrea, accompagnata o meno crampi addominali, gonfiore, mal di pancia. Stress e ansia potrebbero peggiorare le cose. Non solo: la sindrome premestruale aumenta irritabilità e ansia, creando un circolo vizioso.
Alcuni sintomi pre ciclo possono essere confusi con i sintomi di una gravidanza. Innanzitutto la nausea, che colpisce molte donne incinte nei primi periodi della gestazione: se si aspetta un bambino, però, in genere non si ha voglia di dolci, mentre nella fase premestruale può capitare. Anche la tensione mammaria potrebbe trarre in inganno perché comune a entrambe le condizioni, ma come spiegato dai medici del centro San Camillo, in vista dell’arrivo del flusso mestruale i capezzoli non si scuriscono e i tubercoli di Montgomery non diventano più visibili, come invece accade se si è instaurata una gravidanza. Per quanto riguarda i dolori addominali, in una donna incinta sono tendenzialmente meno accentuati, mentre gli sbalzi d’umore possono essere significativi in entrambi i casi.
Se si sospetta di aspettare un bambino, in ogni caso, è bene aspettare qualche giorno per vedere cosa succede: se le mestruazioni sono in ritardo, l’unica strada percorribile per togliersi ogni dubbio è eseguire un test di gravidanza. L’ideale è non avere troppa fretta e farlo dopo qualche giorno di ritardo. Se è negativo, attendere ancora un po’ di tempo: probabilmente, le mestruazioni arriveranno di lì a poco. In caso contrario, meglio contattare il ginecologo.
Se i sintomi pre ciclo sono invalidanti e intensi, meglio rivolgersi al medico o al ginecologo per un consulto. Su loro indicazione, potrebbe essere utile assumere farmaci antidolorifici e/o antinfiammatori al bisogno. Esistono anche alcuni rimedi naturali che possono aiutare ad alleviare i fastidi, come quelli offerti dall’omeopatia e dalla fitoterapia, tipo la Sepia omeopatica per sciogliere tensioni e contratture dolorose o l’ortica, la betulla, la lespedeza e il partenio, che aiutano a ottenere un miglioramento generale.
Fonti / Bibliografia
- Sindrome premestruale: come riconoscerla e affrontarla
- Sintomi premestruali o di una gravidanza in arrivo? Impariamo a riconoscerliEsistono diversi sintomi precoci che potrebbero o meno indicare un'eventuale gravidanza.È bene sottolineare che possono variare da donna a donna.