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Un’App che legge gli esami preconcezionali, dedicata alle coppie che cercano un bebè e stanno facendo i dovuti accertamenti per verificare il proprio stato di salute e la propria fertilità. Si chiama My Fertility: concepita per i dispositivi Apple (la versione per Android è in via di completamento), consente di inserire i risultati degli esami effettuati e fornisce una prima analisi dei valori (esami del sangue, dosaggi ormonali, indagini sul liquido seminale), in attesa della visita specialistica. L’App evidenzia i valori fuori norma e suggerisce cosa fare.
I giorni giusti per concepire
Un’altra funzione importante è quella che consente all’aspirante madre di calcolare i periodi più fertili del calendario, al fine di “concentrare” i rapporti nei giorni dell’ovulazione. Si stima che in Italia solo una donna su 4 resta incinta al primo tentativo e il 60% concepisce dopo almeno 3 mesi di rapporti sessuali non protetti. L’App che legge gli esami preconcezionali è stata messa a punto da una società siciliana creatrice di altre applicazioni dedicate alla gravidanza e sviluppata in collaborazione con un ginecologo esperto in infertilità. Fornisce anche utili consigli a entrambi i partner, per aumentare le probabilità di concepimento. A lei si consiglia di: evitare continue oscillazioni di peso, moderare l’assunzione di alcolici ed evitare le infezioni, con un’adeguata igiene intima e una vita sessuale responsabile.
Consigli anche per lui…
Al futuro papà l’App che legge gli esami preconcezionali raccomanda di: evitare lavori o sport che impongono di stare seduto molte ore o comportano l’esposizione diretta al calore, non assumere sostanze dopanti (steroidi anabolizzanti), moderare l’assunzione di alcol, che danneggia il liquido seminale. No anche all’abbigliamento che “costringe” i testicoli e aumenta la temperatura nell’area genitale (pantaloni attillati, slip stretti).
… e per la coppia
Il fumo, l’obesità o l’eccessiva magrezza, l’esposizione a sostanze tossiche (pesticidi, vernici professionali, prodotti industriali), la sedentarietà, l’eccessiva attività fisica e le infezioni sessualmente trasmesse sono fattori capaci di influenzare la salute sessuale e riproduttiva di uomini e donne.