Umore nei bambini: più attività fisica, bye-bye depressione

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/04/2019 Aggiornato il 23/04/2019

Allenarsi sin da piccoli e praticare un sano esercizio fisico fa bene non solo alla salute degli adulti, ma anche all’ umore nei bambini, oltre a prevenire la depressione negli anni successivi. Ecco come agisce

Umore nei bambini: più attività fisica, bye-bye depressione

Praticare una sana e regolare attività fisica non solo allontana il rischio obesità nei bambini ma aiuta a prevenirne la depressione. 

Sudare fa bene

È quanto sostiene uno studio norvegese eseguito da alcuni ricercatori della Norwegian University of Science and Technology di Trondheim e pubblicato sulla rivista scientifica Pediatrics. Dunque, muoversi e sudare rappresenterebbe un’ottima strategia per rimanere in forma e per non cadere in periodi depressivi.

Esaminati 800 bambini

Gli esperti hanno effettuato lo studio su un campione di 795 bambini norvegesi di 6 anni, monitorando la loro salute per ben 8 anni. Per verificare il loro livello di attività fisica i ricercatori, durante tutto il periodo del test, hanno chiesto ai ragazzini di indossare un accelerometro e ai loro genitori di misurare il benessere mentale dei propri figli.

Legame tra buonumore ed esercizio fisico

A test concluso, gli studiosi hanno rilevato una connessione tra l’ umore nei bambini e l’attività fisica svolta. Dallo studio, infatti, è emerso che i ragazzini, che si sono allenati regolarmente, sono stati anche meno soggetti alla depressione nel corso del tempo. Non è, invece, emerso nessun legame tra la depressione e la sedentarietà: i sintomi depressivi non hanno inciso su una maggiore inattività, e viceversa, la vita sedentaria non ha influito sul rischio depressione. Silje Steinsbekk, uno degli autori dello studio, ha infine aggiunto che anche che l’attività motoria aiuta a prevenire e curare la depressione già da piccoli. 

 

 
 
 

In breve

MENS SANA IN CORPORE SANO

L’esercizio fisico migliora il benessere del corpo e della mente: aiuta i bambini a essere più autonomi nelle piccole attività quotidiane e favorisce le capacità del cervello di concentrarsi, ragionare e ricordare.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti