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Per una corretta crescita psicofisica, i bambini dovrebbero stare di fronte a uno schermo come tablet & co massimo due ore al giorno, dormire il giusto e fare sport. La conferma arriva da uno studio condotto da un’équipe di ricercatori canadesi del Cheo Research Institute di Ottawa, pubblicato sulla rivista Lancet Child & Adolescent Health. Uno studio molto ampioLa ricerca ha coinvolto complessivamente 4.520 bambini americani tra gli otto e gli undici anni e i loro genitori. Innanzitutto, i ricercatori hanno chiesto alle famiglie di rispondere ad alcune domande che riguardavano le routine quotidiane dei ragazzini, in particolare la loro propensione a fare sport, l’abitudine o meno di guardare la Tv e/o lo schermo di tablet & co e i ritmi di sonno-veglia. In un secondo momento, hanno sottoposto i piccoli partecipanti a una serie di test per valutarne le abilità fisiche e cognitive. Lo scopo era capire se e quanto i loro comportamenti influenzassero la salute psicofisica. Per troppi bambini stili di vita scorrettiLe Linee guida canadesi per il corretto sviluppo nell’infanzia contengono tre raccomandazioni fondamentali da far osservare ai bambini per proteggerli: almeno 9-11 ore di sonno ogni notte, almeno un’ora di attività fisica al giorno e non più di due ore di fronte a uno schermo come tablet & co. Ebbene, dallo studio è invece emerso che praticamente nessuna di queste raccomandazioni viene rispettata: solamente la metà dei partecipanti dormiva il corretto numero di ore di sonno, solo il 37% usava lo schermo per meno di due ore e appena il 18% faceva un’ora di sport al giorno. Con importante ripercussioni sul piano psicofisico. Strumenti dannosi se usati in eccessoSecondo la ricerca, il principale fattore collegato a un buono stato di salute fisica è la corretta quantità di sport. Dormire il giusto e non superare le due ore al giorno di fronte a uno schermo, invece, sono due variabili che si sono associate ai punteggi migliori nei test che valutano lo sviluppo cognitivo. La correlazione più forte, però, è stata quelle con le ore trascorse di fronte a tv e dispositivi digitali. “Quel che emerge dal nostro studio è che trascorrere più di due ore al giorno con tablet & co a scopo ricreativo è associato a un peggiore sviluppo cognitivo. In attesa di approfondire questi risultati con ulteriori ricerche, parenti, educatori e legislatori dovrebbero sicuramente pensare a limitare il tempo che i bambini trascorrono di fronte a tv e computer, promuovendo al contempo il numero corretto di ore di sonno sia nel corso dell’infanzia che nell’adolescenza” hanno concluso gli autori.
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