Studiare musica migliora i voti in matematica, scienze e inglese

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 19/08/2019 Aggiornato il 17/07/2023

Secondo una ricerca canadese studiare musica alza il rendimento accademico. Ecco perché

Studiare musica migliora i voti in matematica, scienze e inglese

Un ampio studio pubblicato sul Journal of Educational Psychology, rivista scientifica dell’American Psychological Association, afferma che studiare musica migliora il rendimento scolastico.

La ricerca canadese

I ricercatori hanno esaminato i registri scolastici di 112.000 studenti della Columbia Britannica, di cui circa il 13% aveva partecipato ad almeno un corso di musica come pianoforte, orchestra, jazz band, coro. Gli studenti che avevano frequentato lezioni di musica,  e in particolare se avevano studiato uno strumento, avevano ottenuto valutazioni più alte in tre materie: scienze, matematica e inglese. In media, i bambini che avevano suonato uno strumento musicale per molti anni erano circa un anno accademico più avanti rispetto ai coetanei, e questo a prescindere da altri fattori come genere, etnia e stato socioeconomico.  

Coordinazione e disciplina

Secondo Peter Gouzouasis, ricercatore dell’Università di British Columbia, per suonare uno strumento musicale occorre imparare a leggere le note, sviluppare la coordinazione occhio-mano-mente, affinare la capacità di ascolto e, se suona in un ensemble, anche disciplina e abilità di squadra. Tutte queste esperienze di apprendimento hanno un ruolo nel migliorare le capacità cognitive.

La musica e il cervello

Non si tratta di un’idea del tutto nuova; da molti anni si cerca di capire come studiare musica interagisca con il cervello: nel 1993 si parlò per la prima volta di “Effetto Mozart”. Due americani, il neurobiologo Gordon Shaw e il fisico Frances Rauscher,  sostenevano che ascoltare la sonata in Re maggiore per due pianoforti di Mozart, la K448, aumentasse, almeno temporaneamente, l’intelligenza. Per dimostrarlo fecero uno studio con degli studenti facendo ascoltare Mozart a un terzo di loro. Tutti i ragazzi vennero poi sottoposti a un test d’intelligenza basato sui concetti di spazio e tempo. Mozart arrivò a fare ottenere mediamente dieci punti in più rispetto a chi non lo aveva ascoltato.

 

 
 
 

Da sapere!

Spesso le risorse per l’educazione musicale a scuola vengono tagliate a favore di altre materie. Eppure, come mostrano le ricerche, proprio studiare musica può migliorare il rendimento accademico dei ragazzi.

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti