Se i bambini guardano molta tv vanno meglio a scuola

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 22/08/2013 Aggiornato il 22/08/2013

Stare davanti alla tv per tre o più ore al giorno aumenta il numero di vocaboli a disposizione dei bambini che, perciò, vanno meglio a scuola 

Se i bambini guardano molta tv vanno meglio a scuola

Sembrerebbe in controtendenza, rispetto a tante altre ricerche, lo studio condotto da un team di ricercatori dell’Università di Londra e pubblicato sulla rivista scientifica Sociology, secondo cui i bambini che guardano la tv per tre o più ore al giorno sono più bravi a scuola; non sarebbe lo stesso per i coetanei che guardano la tv meno di un’ora al giorno.

Migliora le abilità scolastiche

Questo studio mostra come guardare la tv possa offrire ai bambini tanti benefici proprio sui banchi di scuola. Il vantaggio quantificato si traduce in tre mesi di anticipo sullo sviluppo delle abilità scolastiche, come suggerisce l’indagine condotta da Alice Sullivan. “L’analisi ha concluso che il valore educativo della televisione sui bambini è sottovalutato: la tv, infatti, riesce ad aumentare il numero di vocaboli a disposizione dei più piccoli”.

Più efficace di tante buone abitudini

Dai risultati dello studio è emerso inoltre che certe abitudini spesso imposte dai genitori e considerate utili ai fini di un migliore rendimento scolastico (come il pranzare e cenare a un orario prestabilito e andare a dormire presto) non hanno in realtà un impatto significativo sulle capacità scolastiche dei bimbi.

11mila bambini sotto la lente d’ingrandimento

Il team inglese ha seguito dalla nascita fino ai sette anni di età un gruppo di 11mila bambini. I ricercatori hanno riscontrato che i bambini che guardavano la televisione per diverse ore al giorno avevano maggiori capacità accademiche. Vale a dire: “Riuscivano a padroneggiare” secondo quanto affermato dai ricercatori “un numero maggiore di vocaboli e sviluppavano un vantaggio, quantificato in tre mesi, sui compagni di scuola che di televisione ne guardavano poca”.

In breve

LA RACCOMANDAZIONE RESTA PERO’ QUELLA DI NON ESAGERARE

Genitori ed esperti restano però dubbiosi e nella maggior parte dei casi sottolineano i risvolti negativi di un uso eccessivo della tv. Tra le conseguenze ci sarebbero, infatti, l’obesità infantile, il diabete e la depressione. Senza contare che la stessa tv renderebbe i bambini più aggressivi aumentando le probabilità di comportamenti antisociali da adulti. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Litigi ingestibili tra fratelli: che fare?

23/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Serena Mongelli

Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari.   »

Influenza con variante K: può causare (anche) la cistite?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.   »

Pensieri ossessivi tenuti a bada con gli psicofarmaci: si può cercare una gravidanza?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento.   »

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti