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Con la fine dell’estate si ripresentano i primi malanni stagionali, complici la riapertura delle scuole, il ritorno al lavoro e gli sbalzi di temperatura che caratterizzano i mesi autunnali. Starnuti, naso chiuso, mal di testa, malessere generale e febbre sono i classici sintomi che accomunano influenza e sindromi influenzali, che colpiscono l’apparato respiratorio e si diffondono con estrema rapidità. Ma niente paura. L’ omeopatia offre un valido aiuto.
La prevenzione comincia ora
L’autunno e l’inverno sono le stagioni più temute da molti genitori perché con la ripresa delle attività scolastiche e con il freddo, la possibilità che i bambini si ammalino cresce: non a caso le tipiche malattie invernali rappresentano la principale causa di assenza dalla scuola. Per i più piccoli, in particolare, che hanno un sistema immunitario ancora poco sviluppato, l’asilo nido e la scuola materna sono i luoghi in cui più frequentemente avviene il contagio: i bambini sono a stretto contatto, in stanze riscaldate e in un ambiente secco, il luogo ideale per il proliferare dei virus influenzali e simil-influenzali. Una corretta prevenzione con l’ omeopatia, a partire dal mese di settembre, può però diminuire le possibilità di ammalarsi.
Medicinali omeopatici anche per i più piccoli
I granuli e i globuli omeopatici si possono dare anche ai bimbi più piccolo, sciogliendoli in un po’ d’acqua, con il biberon o un cucchiaino. Il medicinale omeopatico Oscillococcinum contribuisce a ridurre in modo significativo il rischio di contrarre influenza e sindromi influenzali. I bambini, in particolare, rispondono in modo particolarmente significativo grazie alle caratteristiche del loro sistema immunitario, tendenzialmente più reattivo rispetto a quello di un adulto. L’Oscillococcinum, per esempio, va assunto una volta alla settimana fino ad aprile. È utile anche ai primissimi sintomi dell’influenza, quali stanchezza improvvisa, spossatezza, sensazione di malessere, sonnolenza, brividi, in quanto aiuta a impedire l’evoluzione della malattia verso la fase acuta.
Gli “aiuti” in più
È molto utile inoltre seguire alcune semplici regole di buona condotta: lavarsi spesso e bene le mani con sapone e acqua; coprirsi la bocca a ogni colpo di tosse o starnuto; seguire un’alimentazione sana ed equilibrata; praticare attività fisica anche all’aperto: il movimento stimola l’organismo e il sistema immunitario.