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Molti la fanno di corsa senza prestare troppa attenzione a cosa mettono sotto i denti, altri addirittura la saltano, e invece la merenda mattutina è un pasto fondamentale della giornata e andrebbe fatta seguendo regole ben precise. Anche e soprattutto nei bambini e nei ragazzi. Proprio per aumentare l’informazione e la consapevolezza sulla merenda mattutina di bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, Unione Italiana Food e Ospedale Pediatrico Bambino Gesù hanno organizzato una campagna informativa ad hoc.
Come regolarsi con le quantità
Né troppa né troppo scarsa: la prima regola da seguire per la merenda mattutina di bambini e ragazzi consiste nel controllare le porzioni. Lo spuntino di metà mattina e quello di metà pomeriggio, per essere sani, dovrebbero apportare il 10% delle calorie totali della giornata. Il che equivale a circa a 80 kcal per i bambini di 6-8 anni, fino alle 140 kcal per i ragazzi di 15-17 anni. Non bisogna, dunque, esagerare né in un senso né nell’altro. Infatti, questo pasto serve per contrastare il calo dei livelli di glicemia nel sangue che tende a verificarsi a metà mattina e che, se non affrontato opportunamente, porterà a mangiare troppo o, al contrario, troppo poco a pranzo.
Una pratica brochure
Nella brochure ideata per l’occasione da Unione Italiana Food, l’associazione che rappresenta le principali aziende italiane produttrici di merendine italiane, e dalla piattaforma “A scuola di salute” dell’ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, sono contenute indicazioni molto utili in proposito, suddivise in relazione all’età del bambino e all’attività fisica praticata.
Non proporre sempre gli stessi cibi
Parola d’ordine: varietà. La seconda regola da seguire per la merenda mattutina di bambini e ragazzi è non proporre sempre gli stessi cibi. Nell’arco della settimana, i genitori dovrebbero alternare proposte dolci e salate, meglio se porzionate. Qualche esempio? Biscotti, yogurt, pane e formaggio, frutta (che è il caposaldo dello spuntino), anche sotto forma di frullati e smoothie, dolci fatti in casa, crackers, panini salati. Il dottor Giuseppe Morino, pediatra dietologo dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, ha elaborato un calendario settimanale di merende di metà mattina per quattro fasce d’età, (6-8 anni; 9-11 anni; 12-14 anni; 15-17 anni).
Fonti / Bibliografia
- A Scuola di SaluteA Scuola di Salute Ospedale Pediatrico Bambino Gesù