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Sono numerose le ricerche che evidenziano come alti livelli di stress e isolamento possono influenzare lo sviluppo psico-fisico di bambini e adolescenti, anche a lungo termine, con effetti più pesanti per chi si trova in situazioni di povertà economica, sociale, educativa. Ecco spiegato perché la pandemia sta mettendo in serio pericolo la salute mentale dei bambini.
Disturbi d’ansia e irritabilità
Tra i diversi sintomi psicologici del disagio provato da bambini e adolescenti ci sono disturbi d’ansia, sonno, irritabilità, regressione, dovuti anche alle varie forme di limitazione dell’autonomia di movimento, compresa la sospensione della frequenza scolastica (Dad).
L’Istituto superiore di sanità (Iss) ha passato in rassegna diversi studi sull’argomento. Tra questi una ricerca dell’Università di Harvard, realizzata a marzo e aprile scorso su un campione di 3.453 individui (per l’Italia hanno partecipato l’ospedale pediatrico Gaslini e l’Università di Genova). Per quel che riguarda le famiglie italiane con figli minorenni, è emerso che, nel 65% dei bambini sotto i 6 anni e nel 71% sopra i 6 anni, ci sono stati problemi comportamentali e sintomi di regressione.
Sotto i 6 anni i disturbi più frequenti sono stati l’aumento dell’irritabilità, disturbi del sonno e d’ansia (inquietudine, ansia da separazione), mentre sopra i 6 anni sono prevalsi disturbi d’ansia, sensazione di mancanza d’aria e del sonno.
I problemi degli adolescenti
Per quanto riguarda gli adolescenti, uno studio del Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli condotto su 300 studenti, ha visto che ansia, depressione, alterazione dei ritmi del sonno e della quantità e della qualità dell’alimentazione sono state le principali conseguenze di oltre un anno di emergenza sanitaria da Coronavirus sui teenager.
Fonti / Bibliografia
- Evaluating COVID-19 Public Health Messaging in Italy: Self-Reported Compliance and Growing Mental Health Concerns | GARY KINGSoubhik Barari, Stefano Caria, Antonio Davola, Paolo Falco, Thiemo Fetzer, Stefano Fiorin, Lukas Hensel, Andriy Ivchenko, Jon Jachimowicz, Gary King, Gordon Kraft-Todd, Alice Ledda, Mary MacLennan, Lucian Mutoi, Claudio Pagani, Elena Reutskaja, Christopher Roth, and Federico Raimondi Slepoi. 2020. “Evaluating COVID-19 Public Health Messaging in Italy: Self-Reported Compliance and Growing Mental Health Concerns”.