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Mettersi alla prova aiuta a crescere. Lo si può fare in tanti modi, anche con un indovinello. Al di là del divertimento, per altro sempre assicurato, sfidare i bambini a risolvere piccoli quiz è un modo costruttivo per passare il tempo con una valenza educativa.
Trovare la soluzione a quello che all’apparenza viene presentato come un enigma, se non addirittura come un paradosso, mette infatti in moto il ragionamento e attiva facoltà importanti come l’intuizione e la creatività. Perché la sfida possa essere divertente e avere al tempo stesso un valore formativo è basilare che gli indovinelli siano calibrati sull’età dei bambini, non troppo facili perché rischiano di annoiare, ma neppure troppo difficili perché possono scoraggiare e generare sentimenti di ansia e frustrazione. Ecco quindi una selezione di 50 indovinelli difficili, adatti a bambini tra i 7 e i 10 anni.
Perché proporre gli indovinelli
Possono essere un’idea per passare il tempo in un noioso pomeriggio invernale quando l’influenza costringe a letto ma anche un modo per lanciarsi in una sfida tra amici e cuginetti in occasione degli incontri natalizi. Senza dimenticare che gli indovinelli difficili, oltre ad essere sempre divertenti, offrono anche uno stimolo alle capacità intellettive dei bambini:
- potenziano la concentrazione
- stimolano la creatività e il pensiero laterale che approccia la soluzione di problemi in modo originale
- invitano a impegnarsi per superare se stessi rafforzando l’autostima
- nel caso vengano proposti a un gruppo di amici della stessa età aiutano a sviluppare la cooperazione
- aiutano a diminuire i livelli di stress portando benefici anche all’umore.
Indovinelli divertenti
- Se mi tiri mi puoi allungare ma niente da fare se mi vuoi accorciare (l’elastico)
- Cosa fa un granello di sale su un ascensore? (sale)
- Cosa ci fa una mosca dentro lo zucchero? (la settimana bianca)
- Cosa fanno due lumache sulla testa di un pelato? (ballano il liscio)
- Mio padre fa il cantante, mia madre è balbuziente. Il mio vestito è bianco e il mio cuore d’oro. Chi sono? (l’uovo)
- Qual è il gioco preferito del veterinario? (il gioco dell’oca)
- Senza muovere un dito ti faccio tremare, soprattutto in inverno mi puoi incontrare. Cosa sono? (il freddo)
- Cosa fanno tre maiali su un divano? (i porci comodi)
- Non son mela e non son pera, ho la forma di una sfera. Il mio succo è nutriente, è una bibita eccellente. Non procuro il mal di pancia e son…(l’arancia)
- Sono l’unico animale che cammina con i piedi sulla testa. Chi sono? (il pidocchio)
- Le prime quattro figlie del padre di Marta si chiamano Alana, Olona, Elena, Ilina. Come si chiama l’ultima? (Marta)
- Quando qualcuno lo schiaccia non si rompe e non fa male. Cosa è? (il pisolino)
- Il cammello ne ha il doppio rispetto al dromedario. Cosa? (la lettera “m”)
- Lo prendi quando fa freddo, puoi passarlo ma non gettarlo. Cosa è? (il raffreddore)
- Chi è il fratello di mia sorella che non è anche mio fratello? (io)
- Su un albero ci sono 50 uccelli. Un cacciatore spara e ne uccide tre. Quanti uccelli rimangono sull’albero? (nessuno perché tutti volano via)
Brevi
- So scrivere bene ma non posso rileggere ciò che scrivo. Cosa sono? (la mano)
- Quando piove si bagna anche se è in casa. Che cosa è? (la squadra di calcio)
- Se non parli per primo tu, io non sono niente. Cosa sono? (l’eco)
- Cosa sale ma non scende mai? (l’età)
- Quale uccello può sollevare un quintale? (la gru)
- Ho un solo occhio ma non vedo, sono il.. (ciclone)
- Per ragioni di sicurezza viene messa al muro. Cosa? (la cassaforte)
- Vale solo se è a destra. Cosa è? (lo zero)
- Può essere molto concentrato ma non è capace di pensare? Cosa è? (il pomodoro)
- Cosa è che si può vincere giocando anche quando non si vince niente? (la noia)
- Funziona solo se si apre. Cosa è? (il paracadute)
- Se apri la mano scompare. Cosa è? (il pugno)
- Mi lasci dappertutto eppure sono sempre con te. Cosa sono? (l’impronta digitale)
- Verrò sempre ma mai oggi. Cosa sono? (il domani)
- Cosa c’è alla fine dell’arcobaleno, al centro dell’atomo e all’inizio dell’oceano? (la lettera o)
Lunghi
- Ho la forma di una semisfera ma nessun mare mi potrà mai riempire. Ma quello che riempie me, riempie anche te. Cosa sono? (lo scolapasta)
- Uno sorpassa sempre a destra e l’altro sempre a sinistra e quando si incrociano sono guai. Chi sono? (i piedi)
- La mia vita può durare qualche ora, quello che produco mi divora. Sottile sono veloce, grossa sono lenta e il vento molto mi spaventa. Chi sono? (la candela)
- Che cosa è difficile da trovare ma facile da perdere, vale più dei diamanti ma costa meno di un centesimo? (l’amico)
- Chi sono le quattro sorelle che si vogliono bene ma quando una arriva l’altra se ne va? (le stagioni)
- Se sono bravo e splendo come il firmamento, un teatro o un film sono il mio momento. Non mi piace raccogliere pomodori, ma solo applausi e onori. Chi sono? (l’attore)
- Indovina bambinello: io ti faccio brutto o bello, sorridente oppur piangente, come sei o come vuoi. Indovinami che puoi. (lo specchio)
- Scorro il cielo lieve, lieve. Sono bianca o grigia o greve; l’aria fredda, che dispetto, mi trasforma in un rubinetto. Allor acqua mando giù finchè in ciel non ci son più. Cosa sono? (la nuvola)
- Sono uguale a te, ti seguo tutto il giorno ma quando arriva il buio non mi vedi più intorno. Cosa sono? (l’ombra)
- Fischia ma senza bocca, ti sferza ma non ti tocca, corre senza piedi, passa e non lo vedi. Che cosa è? (il vento)
- Di sicuro sono stata tra le tue dita, a volte piaccio, altre sono squisita. Se sono buona vengo scartate ma che peccato se sono cascata. Cosa sono? (la caramella)
- Nel suo negozio ci son tanti colori, tutti buoni e di tanti sapori. Quello che vende dura ben poco se il vento è caldo come il fuoco. Chi è? (il gelataio)
- Il tempo per me è importante, se sono sola ma anche con le altre. Non è per la statura certamente, ma sto spesso sulle punte. Chi sono? (la ballerina)
- Ho laghi senza pesci e prati senza fiori. In città non c’è gente ma con me tutto hai presente. Che cosa è? (la cartina geografica)
- Cosa ha una lingua ma non sa parlare, non si muove da sola ma ti porta a camminare? (la scarpa)
- Alla fine del suo operato nessun vestito è terminato, eppure con l’ago lavora anche di notte per aggiustare le varie rotte. Cosa è? (la bussola)
- Senza occhi e senza piedi, vado proprio dove chiedi. Ti rispondo sempre sì, quando siamo al pc. Cosa sono? (il mouse)
- Ce l’ha il pennuto ma non la rondine, il braccio ma non la mano, il gatto ma non il micio, c’è in tutto ma non in niente. Che cosa è? (la doppia)
- Quanti regali può mettere Babbo Natale in un sacco vuoto? (uno solo perché dopo il primo il sacco non è più vuoto)
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