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Giocare all’aperto in inverno è possibile, anzi opportuno anche se fa freddo. I bambini devono poter correre, muoversi, interagire con gli amici nei mesi invernali senza che i genitori si preoccupino.
Con il giusto abbigliamento, scegliendo le ore migliori della giornata e zone lontane dal traffico, i nostri piccoli possono dedicarsi ai loro giochi all’aperto preferiti. I benefici sono molti, sul piano della salute fisica e del benessere psicologico. Vediamo insieme quali sono.
L’importanza del gioco all’aperto anche in inverno
Giocare all’aperto in inverno è importante perché permette ai piccoli di sfogare le energie e di rispondere al loro naturale bisogno di movimento. Non è vero, infatti, che ci si ammala per il freddo o, per lo meno, non solo.
Sono i virus a portare influenza, raffreddore e altre sindromi respiratorie, perché le basse temperature spingono a stare più a lungo al chiuso, in luoghi affollati dove i germi circolano con più facilità. Nei paesi scandinavi, dove gli inverni sono molto più rigidi che alle nostre latitudini, i bambini trascorrono ogni giorno un po’ di tempo all’aria aperta, interagendo con gli amici in parchi e giardini innevati invece che in ambienti chiusi.
I piccoli nordeuropei non si ammalano in misura maggiore rispetto ai nostri bambini perché il freddo non è l’unico colpevole della diffusione dei malanni invernali.
I benefici per i bambini
Giocare all’aperto in inverno apporta invece una serie di benefici ai nostri bambini.
- Combatte sedentarietà e sovrappeso, perché i giochi all’aperto sono solitamente dinamici. I piccoli sono istintivamente portati a correre, a muoversi molto, grazie agli ampi spazi a disposizione e alla necessità di mantenere il corpo alla giusta temperatura. Questo provoca un dispendio energetico che favorisce la perdita di peso, spingendo i bambini ad avere uno stile di vita più attivo;
- Mantiene sane le ossa, perché anche in inverno la luce, per quanto scarsa, favorisce la sintesi della vitamina D nella pelle. Questa sostanza è essenziale per l’assorbimento del calcio, costituente essenziale dello scheletro e importante soprattutto nell’età della crescita;
- Migliora il tono dell’umore, che nei mesi invernali può calare anche nei bambini rendendoli più nervosi e svogliati. La luce naturale e il movimento, infatti, attivano le endorfine, ormoni prodotti dal sistema nervoso chiamati anche oppiacei naturali perché assicurano senso di benessere. I bambini più piccoli sono più sereni e dormono meglio, i più grandicelli hanno un umore più sereno e sono più disponibili a impegnarsi a scuola e nei compiti;
- Permette di conoscere la natura in una dimensione nuova, quella del freddo e dell’inverno, scoprendo modalità inedite di gioco ed esplorando la natura in una fase dell’anno in cui è un po’ magica;
- Aiuta a stringere nuove amicizie, perché, come abbiamo detto, i giochi all’aperto in inverno sono solitamente dinamici, fatti di movimento, divisione in squadre, gare di corsa. È quindi è più facile in queste situazioni inserirsi in gruppi di bambini che non si conoscono ma con i quali ci si trova presto affiatati.
5 consigli utili
Anche gli esperti sono concordi dell’importanza per i bambini di giocare all’aperto e per beneficiare il più possibile dei vantaggi è utile seguire alcuni suggerimenti pratici.
1) Scegliere le ore migliori
Nei mesi freddi, è bene portare i bambini a giocare all’aperto nelle ore centrali della giornata, quindi in tarda mattinata oppure nel pomeriggio subito dopo l’uscita da scuola. In questo modo possono godere della temperatura più mite e della maggiore quantità di luce, che, come abbiamo visto, fa bene alla salute.
2) Vestire i bambini nel modo adeguato
È importante coprire i bambini ma senza esagerare, perché giocando e correndo il loro organismo brucia energia e produce calore. Una volta che iniziano il gioco, possono indossare solo il pile, il maglione o un abbigliamento termico adatto.
Le estremità vanno mantenute al caldo, per evitare l’abbassamento repentino della temperatura quando si fermano per qualche momento. Sì a cuffia in pile, che copra anche le orecchie, guanti aderenti per non impedire il movimento, calze in caldo cotone e scarponcini della giusta misura.
3) Preferire zone tranquille
In inverno, specialmente nelle grandi città, gli inquinanti possono raggiungere livelli un po’ elevati, ma è sufficiente spostarsi di qualche centinaio di metri per godere di un’aria più pulita. A costo di camminare qualche minuto in più, portiamo i bambini in un parco o giardino lontano da zone a traffico intenso.
4) Nutrire la pelle
Il freddo, soprattutto se secco, può irritare e screpolare la pelle delicata dei bambini, causando arrossamento e prurito. Prima di uscire è importante applicare su guance e mento un po’ di crema idratante specifica per i più piccoli. Sulle labbra è indicato uno stick nutriente.
5) Assicurare l’idratazione
In inverno, quando i bambini giocano all’aperto, sudano e perdono molti liquidi che vanno reintegrati. Non sempre ce ne ricordiamo perché con il freddo si avverte meno il senso della sete. Durante le pause dal gioco, proponiamo loro tè con un po’ di miele, spremute di agrumi di stagione senza zucchero aggiunto o semplicemente acqua naturale.
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