Gaming eccessivo: bambini e ragazzi a rischio?

Lorenzo Marsili A cura di Lorenzo Marsili Pubblicato il 23/06/2022 Aggiornato il 23/06/2022

I videogiochi possono diventare un problema. Ben un ragazzo su cinque è a rischio gaming eccessivo, con i maschi a essere esposti maggiormente. Cosa si può fare

gaming eccesivo: attenzione ai bambini

Circa il 20% dei bambini e dei ragazzi si trova in una condizione di altro rischio per via del gaming eccessivo. Questo problema colpisce principalmente i maschi. La forbice con le ragazze si rivela, infatti, molto ampia, con percentuali che si assestano intorno al 30,8% per i ragazzi e 9,4% per le ragazze. In pratica, il rischio di dipendenza dai videogiochi  è tre volte più alto nei ragazzi.

Cosa succede se giochi troppo?

A rivelare questa preoccupante situazione è uno studio  pubblicato sulla rivista Addiction e condotto dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche, dal Dipartimento di psicologia dello sviluppo e della socializzazione dell’Università di Padova in concerto con l’Università australiana di Flinders.

La ricerca ha preso in esame il modo in cui diversi fattori influiscano per far crescere il rischio di gaming eccessivo e rivelato come questo possa compromettere la salute dei ragazzi e giocare un ruolo importante per portarli a trascurare impegni scolastici e affetti.

Quante ore giocano con i videogiochi i ragazzi?

Passando sotto esame i dati relativi agli atteggiamenti nei confronti del gaming di circa 89.000 adolescenti tra i 15 e i 16 anni raccolti dallo studio European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs del 2019, i ricercatori hanno scoperto come i ragazzi danesi siano quelli meno afflitti dal problema (12%). La maglia nera spetta, invece, alla Romania, con problemi con i videogiochi per il 30,2% dei ragazzi.

Quanto giocano ai videogiochi i ragazzi in italia?

Per quanto riguarda l’Italia, invece, il disturbo ad alto rischio di gaming interessa circa il 24% degli studenti. Una percentuale da non sottovalutare e che si rivela essere superiore alla media europea. Splittando i dati in base al sesso, si scopre che il dato cresce vertiginosamente per i maschi (34%) e scende al 12,8% nelle ragazze.

Come si previene il gaming eccessivo?

Come rivelato da Alessio Vieno, professore dell’Università di Padova, per contenere il problema ed evitare che i ragazzi corrano il rischio di gaming eccessivo sono necessarie politiche nazionali mirate e il supporto della famiglia. Lo studio, infatti, rivela come l’istituzione di regole e il supporto emotivo da parte dei genitori aiutino a ridurre il rischio.

 

 

 
 
 

In sintesi

Come si chiama la malattia dei videogiochi?

Quella da videogiochi è una vera e propria dipendenza. Indicata con il termine gaming disorder, indica un eccessivo utilizzo dei videogames e può arrivare a compromettere in modo anche pesante lo stato di salute mentale, fisico e psicologico dei ragazzi, interferendo con la vita di ogni giorno.

Come aiutare figlio dipendenza da videogiochi?

In veste di genitori, o parenti, aiutare i ragazzi è fondamentale. Forniamo loro il nostro supporto in termini di tempo e attenzione, non demonizziamo i videogames ma impariamo a conoscergli, proponiamo e prestiamoci per attività alternative insieme, decidiamo un tempo di gioco insieme al ragazzo e prestiamo sempre attenzione ai campanelli di allarme come tendenza a estraniarsi, minore presenza di amici per casa e voglia di uscire pari a zero, un peggioramento dei voti a scuola.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Aborto spontaneo a sette settimane: perché è successo?

25/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo un aborto spontaneo è più che giusto voler sapere perché è successo. Purtroppo però elencare tutte le possibili cause richiederebbe la stesura di un intero manuale. Il più delle volte, comunque, succede perché il bimbo è portatore di un'anomalia genetica non compatibile con la sopravvivenza,   »

Bimba di due anni e mezzo che si ribella alla mamma

25/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I due anni e mezzo sono stati definiti da qualcuno "l'epoca dei no": tenendo conto che c'è dunque da aspettarsi che il bambino diventi più difficile da gestire, spetta ai genitori insegnargli con affettuosa decisione a rispettare le regole, semplici e giuste, che consentono di avere in casa un'atmosfera...  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti