Il raffreddore è un’infezione respiratoria scatenata da una moltitudine di virus, tra i quali c’è anche il Virus respiratorio sinciziale (Vrs). Il Vrs, benché negli adulti in salute causi generalmente solo una forma comune di raffreddore, nei piccoli può dar vita a infezioni potenzialmente molto pericolose e addirittura fatali. È, infatti, il principale responsabile di malattie all’apparato respiratorio inferiore nei lattanti e una causa molto frequente di bronchiolite e talvolta polmonite, con tosse e difficoltà respiratoria. Nel mondo circa 60.000 bimbi sotto i 5 anni d’età e 14.000 over 65 anni muoiono ogni anno contraendo il virus. Contro questo virus è in preparazione un vaccino e i risultati fanno ben sperare.
Deve essere approvato
Un vaccino in grado di contrastarlo potrebbe essere davvero fondamentale per salvare moltissime vite e adesso ne è stato testato uno con successo in un trial clinico su 420 individui, i cui risultati sono apparsi su The Journal of Infectious Diseases. Il vaccino potrebbe essere pronto per il 2024 e avere anche indicazione pediatrica. Nel corso della sperimentazione, gli esperti hanno visto che una sola dose di vaccino riesce a triplicare nel naso dei vaccinati la concentrazione di anticorpi specifici contro il virus. L’effetto del vaccino, risultato sicuro e ben tollerato, dura per sei mesi (quindi una sola dose copre almeno le stagioni autunno-inverno in cui il virus circola di più), e si estende a oltre un anno con una seconda dose di richiamo. È in programma ora un trial clinico più ampio per il 2021 che coinvolgerà oltre 12.000 adulti. Il vaccino si potrà usare anche per i bambini, ma non prima che venga promosso anche ai trial clinici che coinvolgano partecipanti in età pediatrica.
Fonti / Bibliografia
- Broad Antibody and Cellular Immune Response From a Phase 2 Clinical Trial With a Novel Multivalent Poxvirus-Based Respiratory Syncytial Virus Vaccine | The Journal of Infectious Diseases | Oxford AcademicThe novel multivalent RSV vaccine MVA-BN-RSV, based on the MVA-BN vector, induces a broad antibody and cellular immune response in older adults that persis