Buongiorno Dottoressa, sono un po\’ preoccupata… Il mio bimbo presentava una fossetta sacrale alla nascita, costituita da un buchetto sopra al culetto. Fatta ecografia, il responso è: \”Piccolo orifizio in continuità di un tragitto fistoloso che attraversa il sottocutaneo per circa mm 38. Il tragitto in oggetto pare terminare nel canale sacrale\”. La mia pediatra mi ha solo detto che chiede ai colleghi di chirurgia pediatrica se è da tener sotto controllo e mi aggiorna. Un altro medico mi dice che o rientrerà da sola o si opererà chirurgicamente. Lei cosa ne pensa? Sono proprio preoccupata… Grazie mille
Dottoressa Alessia Bertocchini
Salve. In caso di reperto di disfarismi sacrococcigei alla nascita è fondamentale studiare la regione sacrococcigea. L’esecuzione di una ecografia sacrococcigea precoce entro i 45/60 giorni di vita, se eseguita da mani esperte dovrebbe far vedere bene il midollo ed eventuale patologia da valutare insieme al neurochirurgo pediatrico. Circa dopo i due mesi di vita, la finestra acustica per lo studio del midollo non è più sufficiente per una valutazione, quindi dopo quest’epoca sarà necessario, nel dubbio di spina bifida occulta, indagare con risonanza magnetica sacrococcigea, che nei bambini va fatta in sedazione. Esclusa questa patologia congenita più grave (spesso misconosciuta fino alla nascita), se la fistola si rileva a fondo cieco senza nessuna anomalia di ancoraggio midollare, nel lattante la sola osservazione clinica e l’accurata igiene locale e’ sufficiente per tenere sotto controllo il problema. In caso di infezioni locali di cisti/fistole pilonidali che potranno subentrare quando il bambino sarà più grande diventa necessario l’intervento del chirurgo generale pediatra per l’asportazione chirurgica. Saluti
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