Argomenti trattati
Non solo aerobica: anche l’ esercizio fisico breve ma intenso attiva positivamente le capacità cognitive dei bambini. È quanto sostiene uno studio dell’Università di Auckland (Nuova Zelanda)pubblicato sulla rivista scientifica Life. Nel corso della ricerca sono state prese in considerazione soprattutto due funzioni strettamente legate al successo scolastico e quindi professionale: la memoria di lavoro e il controllo cognitivo. La prima rappresenta l’abilità di trattenere temporaneamente un’informazione mentre si svolgono altri compiti cognitivi; la seconda è la capacità di elaborare informazioni e di contenere gli impulsi.
Oltre 300 bambini sotto esame
Dopo la valutazione preliminare, i bambini sono stati divisi in due gruppi. Il primo è stato sottoposto a sessioni di motivazione, con momenti di divertimento e svago. L’altro gruppo di bambini, invece, ha dovuto eseguire delle sessioni di 10 minuti al giorno di esercizio fisico ad alta intensità, terminando l’allenamento con esercizi a bassa intensità. Ogni sessione era di 10 minuti ed era programmata nelle mattine dei giorni feriali per sei settimane, per un totale di 5 ore di sforzo fisico. Al termine dell’esperimento, i bambini hanno dovuto ripetere il test sulle abilità cognitive.
Conferme positive
I risultati hanno dimostrato che i bambini che erano sottoposti a un esercizio fisico breve ma intenso mostravano delle competenze migliori sia nella memoria di lavoro sia nel controllo cognitivo, rispetto agli altri bambini. Come afferma il dottor Moreau, a capo della ricerca, lo studio rivela che, per la salute del cervello, gli esercizi ad alta intensità contribuiscono in modo consistente a migliorare l’efficienza cognitiva. Questi risultati spingono gli autori a ipotizzare un trattamento mirato a seconda dei casi, anche grazie ai significativi risultati con sole 5 ore di esercizio fisico in sei settimane.