Argomenti trattati
Alcuni eventi traumatici che possono verificarsi nel corso della vita dei bambini, come un divorzio, un lutto improvviso, continui litigi in famiglia, possono causare in loro un forte stress psicologico. E addirittura in questi bambini si triplica il rischio di sviluppare in età adulta il diabete di tipo 1. Per quanto riguarda il diabete è stato dimostrato, infatti, che un trauma da piccoli aumenta il rischio di sviluppare il tipo 1.
Tanti fattori di rischio
Esistono diversi fattori di rischio che favoriscono la comparsa di questa malattia metabolica. Oltre alla predisposizione genetica, il diabete può derivare da infezioni virali, scorrette abitudini alimentari in tenera età, un alto peso alla nascita, un eccessivo aumento di peso e anche lo stress cronico. Per quanto riguarda quest’ultimo fattore di rischio è interessante analizzare la ricerca condotta da studiosi dell’Università di Linkoping in Svezia e pubblicata sulla rivista Diabetologia. Secondo gli studi vivere uno stress psicologico causato da un evento fortemente traumatico durante l’infanzia, e nei primi 14 anni di vita, rappresenta un alto fattore di rischio per lo sviluppo del diabete di tipo 1. Allo studio hanno partecipato circa 10.500 famiglie con figli che non presentavano diabete di tipo 1.
La predisposizione genetica
Sottoposti a visite mediche e alla valutazione dello stress psicologico in famiglia, attraverso la compilazione di questionari ripetuti in quattro momenti della crescita, i bambini avevano un rischio di tre volte superiore rispetto agli altri di contrarre il diabete. E se gli specialisti sottolineano che la predisposizione genetica resta comunque il fattore di rischio più elevato, tuttavia, il diabete può derivare anche da un trauma da piccoli che aumenta il rischio di sviluppare il tipo 1.
Il meccanismo alla base
Ma quale sarebbe esattamente il meccanismo scatenato dall’evento traumatico che porterebbe alla comparsa di questo tipo di diabete? Secondo una prima ipotesi lo stress agirebbe sulle cellule beta del pancreas che producono insulina, aumentando la resistenza all’ormone e causando questa malattia. Una seconda ipotesi, invece, si basa sull’idea che lo stress altererebbe il sistema immunitario dell’organismo, che attaccherebbe direttamente le cellule beta che producono insulina, scatenando il processo autoimmune tipico della malattia.