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Gli anestetici locali usati dai dentisti potrebbero danneggiare la crescita di denti nei bambini. L’allarme è stato lanciato da uno studio internazionale effettuato alla Plymouth University Peninsula Schools of Medicine and Dentistry del Regno Unito.
L’impatto sulle cellule
Lo studio ha dimostrato che gli anestetici locali (non presi per bocca) comunemente utilizzati dalle cliniche dentali possono influenzare la proliferazione delle cellule del dente, interferendo con la funzione dei mitocondri, le “centraline energetiche” delle cellule. I ricercatori non vogliono destare inutili allarmismi, ma aprire un filone di ricerca su questi farmaci, per arrivare all’elaborazione di nuove linee guida mirate alla corretta somministrazione e all’eventuale riduzione dei dosaggi riservati ai bambini.
Sempre i controlli
In attesa di ulteriori conferme sul fatto che gli anestetici locali usati dai dentisti possano danneggiare la crescita di denti nei bambini, bisogna ricordare l’importanza dei controlli. Non c’è un’età precisa nella quale è richiesta una prima visita odontoiatrica, tuttavia è opportuno controllare la bocca di un bambino già a partire dall’anno di età. Ciò consente di attuare un programma di prevenzione nei confronti di carie o malocclusioni. È, infatti, indispensabile curare tempestivamente i denti cariati, intercettare le funzioni alterate (deglutizione, respirazione, masticazione, fonazione) e le occlusioni anomale, per favorire una permuta dei denti fisiologica e reindirizzare correttamente la crescita delle ossa mascellari.
Ancora troppo poche le visite
Le visite odontoiatriche in tenera età servono anche a far acquisire, sia al bambino sia ai genitori, familiarità con la figura del dentista, fondamentale per un buon rapporto di collaborazione. Secondo i dati presentati da Andi (Associazione nazionale dentisti italiani), il 75,7% dei bambini italiani tra i 3 e i 5 anni non è mai andato dal dentista, percentuale che scende a 35,2% per la fascia tra i 6 e i 10 anni e al 20,1% tra gli 11 e i 13 anni. La paura del dentista colpisce oltre il 50% dei bambini.