Celiachia: un nuovo test per la diagnosi precoce

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/07/2013 Aggiornato il 10/07/2013

  Un gruppo di ricercatori italiani ha messo a punto un nuovo test che, attraverso una semplice analisi del sangue, permette la diagnosi precoce della celiachia

Celiachia: un nuovo test per la diagnosi precoce

 

C’è un nuovo test per la celiachia. Uno studio, condotto da un gruppo di ricercatori dell’Istituto Gaslini di Genova, in collaborazione con l’università di Verona, ha dimostrato che è possibile eseguire un test per la celiachia sul sangue che consenta una diagnosi precoce della malattia.

La scoperta

Gli studiosi già negli anni scorsi avevano condotto alcune ricerche in questo ambito, scoprendo che esiste un legame fra infezione da Rotavirus e comparsa della celiachia. Nel nuovo studio appena pubblicato, alla ricerca di un test per la celiachia, sono stati presi in esame 357 bambini geneticamente predisposti a sviluppare la malattia. Di questi, circa il 10% si è effettivamente ammalato nel corso dell’indagine. Analizzando il sangue dei partecipanti, gli autori hanno osservato che solo in quelli che sono diventati celiaci erano presenti anticorpi specifici contro la proteina VP7 del Rotavirus. Questi anticorpi comparivano fino a 10 anni prima dell’esordio della celiachia e prima degli anticorpi anti-transglutaminasi, che vengono utilizzati per la diagnosi della malattia.

Solo nei soggetti predisposti

In seguito a queste scoperte, i ricercatori hanno messo a punto un test che permette di prevedere la comparsa della celiachia nei soggetti geneticamente predisposti e di fare una diagnosi precoce. In pratica, il test consiste in un semplice prelievo di sangue e nell’analisi del campione in laboratorio per la ricerca degli anticorpi diretti contro la proteina VP7 del Rotavirus. Al momento, il test è disponibile solo al Gaslini di Genova.

Identikit della malattia

La celiachia è un’intolleranza alimentare permanente verso un complesso di proteine, dette glutine, contenute in alcuni cereali di uso comune, come frumento, orzo e segale. Compare solo nelle persone geneticamente predisposte (che presentano cioè particolari geni). Tuttavia, perché la predisposizione genetica si trasformi in malattia vera e propria serve l’intervento di uno o più fattori ambientali, come consumo elevato di glutine, malattie intestinali e introduzione troppo precoce del glutine nello svezzamento.

Per diagnosticare la malattia si eseguono analisi del sangue, che permettono di ricercare particolari anticorpi diretti contro un enzima (Transglutaminasi) che agisce sul glutine, e una biopsia eseguita con gastroscopia. Il nuovo test rappresenta dunque un’innovazione importante per la diagnosi precoce.

In breve

PER PREVENIRE LE COMPLICANZE

La diagnosi precoce della celiachia è utilissima: consente, infatti, di intervenire prima che compaiano le complicanze tipiche della malattia, come anemia, osteoporosi, linfoma intestinale e malattie autoimmunitarie. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti