Cani e bambini: 7 vantaggi per la crescita e l’armonia di casa

Francesca Scarabelli A cura di Francesca Scarabelli Pubblicato il 28/08/2023 Aggiornato il 28/08/2023

Crescere con un cane per un bambino è fonte di tanti benefici sia fisici che psicologici. Ci sono però alcune regole da seguire perché questa convivenza sia davvero armoniosa e priva di rischi.

Cani e bambini

La vita quando si ha un animale domestico in casa risulta spesso più attiva, vivace e piena di momenti di divertimento. Certo, prendersi cura di un cane, di un gatto o di un altro animaletto è un grosso impegno e prima di accoglierne uno in casa bisognerà pensarci bene, valutando se il nostro stile di vita è compatibile con le sue esigenze. I bambini spesso hanno un grande desiderio di avere un cagnolino: vediamo insieme quali sono i vantaggi che possono derivare dalla convivenza tra cani e bambini per fare una scelta più consapevole!

Quale cane scegliere per un bambino?

Esistono molte razze di cani, diverse per dimensioni, indole e caratteristiche. Ogni cane avrà il suo carattere, proprio come le persone, ma ci sono alcune razze caratterizzate da un’indole più tranquilla e altre che hanno un maggior bisogno di movimento e di sfogo: questo è sicuramente un fattore di cui tenere conto al momento della scelta. In caso di dubbio non esitate a rivolgervi ad una persona esperta, ad esempio un veterinario o un istruttore cinofilo, che vi saprà guidare nella scelta. Se invece preferite adottare un meticcio in canile, sicuramente i responsabili sapranno indirizzarvi verso il cane che meglio si adatterebbe al vostro stile di vita. Dovrete poi decidere se adottare un cucciolo o un cane adulto: sotto molti punto di vista un cucciolo sarà maggiormente impegnativo, dal momento che bisognerà portarlo fuori più spesso, insegnargli a fare i bisogni fuori di casa e fargli apprendere le basi di una corretta educazione, senza dimenticare le maggiori esigenze di gioco e di movimento. Bisogna anche dire che un cucciolo può essere più goffo e irruente, quindi rischia di fare del male inavvertitamente ai bimbi più piccoli. I cani adulti, invece, sono in genere più maturi e tranquilli, ma bisogna valutare soggetto per soggetto se sono adatti ad una convivenza con un bambino, in base alla loro indole e alle esperienze che hanno vissuto in passato. In generale sarà compito degli adulti impostare una corretta relazione tra cani e bambini e vigilare sui loro giochi perché non si verifichino incidenti.

Cani e bambini

Foto di Kai-Chieh Chan da Pexels

Vantaggi della convivenza cani bambini

Si ritiene che crescere insieme ad un animale domestico faccia bene ai nostri bambini da molti punti di vista. Vediamo insieme alcuni dei principali vantaggi che possono derivare da questa convivenza!

  1. Benefici fisici legati alla necessità di attività motoria che un cane porta con sé: il nostro amico avrà bisogno di lunghe passeggiate e di giochi di movimento, che il bambino potrà fare con lui, muovendosi di più;
  2. nel prendersi cura di un animale domestico, un bambino impara a diventare più empatico e ad aiutare gli altri dando ascolto alle loro esigenze;
  3. prendersi cura di un cagnolino può far diventare i nostri bambini più responsabili: non esitiamo quindi ad affidare loro piccoli compiti adeguati alla loro età e alle loro capacità;
  4. il bambino impara che per comunicare con gli altri non si usano solo le parole, ma anche i gesti, gli sguardi e la postura: migliorano quindi le sue capacità di comunicazione, rinforzate dalla comprensione da parte del cane;
  5. interagire con un cane allevia lo stress, sia nei bambini che negli adulti;
  6. un cane diventa parte della famiglia e per un bambino figlio unico può essere un compagno di giochi e un alleato in grado di fargli vincere la timidezza;
  7. la convivenza con un animale domestico aiuto lo sviluppo delle capacità cognitive e può persino migliorare il rendimento scolastico;
  8. pare che i bambini che convivono con un animale sviluppino un sistema immunitario più forte e siano quindi più protetti nei confronti di malattie e allergie.
Cani e bambini

Foto di tonyminguillon da Pixabay

Cani e bambini: le regole da seguire

Il cane non deve essere visto come il babysitter dei nostri bambini o, peggio ancora, come uno dei loro giocattoli. Bisogna supervisionare attentamente le loro interazioni e abituare il bambino a evitare comportamenti che possono suscitare reazioni negative nel cane e al tempo stesso insegnare loro a riconoscere i segnali di disagio che possono portare ad una reazione violenta, come ad esempio un morso. Tra le regole da rispettare quando si ha un cane in casa possiamo ricordare:

  • mai lasciare i bambini da soli con il cane: anche il cane più bravo e tranquillo potrebbe far male al bambino, anche inavvertitamente;
  • insegnare ai bambini ad interagire correttamente con il cane, senza spaventarlo con urla, gesti bruschi o con azioni come inseguirlo, tirargli la coda e le orecchie o stringerlo con le braccia;
  • abituiamo i bambini a rispettare gli spazi del cane, come ad esempio la sua cuccia, e a capire quando è stanco o ha voglia di essere lasciato tranquillo. Creiamo anche degli spazi in casa in cui il cane possa ritirarsi quando non ha voglia di interagire con i bambini;
  • insegniamo ai nostri bimbi a non avvicinarsi al cane mentre sta mangiando e a non sottrargli i suoi giochi;
  • diamo un piccolo premio al cane (può bastare anche una carezza), quando rimane calmo in presenza del bimbo. Rinforziamo in maniera positiva tutte le esperienze del cane con il bambino, senza sgridarlo o punirlo: potrebbe associare la nostra reazione negativa alla presenza del piccolo;
  • impariamo noi stessi a riconoscere i segnali di disagio del cane e ad insegnarli ai nostri bambini: sbadigliare senza motivo, leccarsi le labbra, distogliere lo sguardo, cercare di allontanarsi e ringhiare. Spesso il morso arriva proprio quando tutti questi segnali vengono ignorati.

In copertina foto di Ekaterina Bolovtosova da Pexels

 

In breve

Il rapporto tra cani e bambini può essere davvero speciale. Non solo: crescere con un animale domestico può dare al nostro piccolo tanti benefici, sia fisici che psicologici. Non bisogna però dimenticare di impostare qualche regola per un rapporto armonioso e privo di rischi.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti