Calcolare l’età ovarica? Arriva l’esame del sangue per lei

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 09/09/2019 Aggiornato il 09/09/2019

Per lei, conoscere l'età ovarica è importante per contrastare i problemi di fertilità: ecco l’esame del sangue che la misura.

Calcolare l’età ovarica? Arriva l’esame del sangue per lei

Anche le ovaie invecchiano. Conoscere la propria età ovarica consente di fare scelte oculate in merito alla propria fertilità e a eventuali progetti di maternità. È possibile infatti misurare, con un semplice esame del sangue, un ormone specifico che valuta le proprie probabilità di concepimento, e identificare così tempestivamente eventuali problemi di fertilità. Si chiama ormone antimulleriano ed è secreto dalle cellule dei follicoli ovarici.

Fertilità in calo

Quanto a fecondità, il nostro Paese è fanalino di coda europeo, sottolineano gli ultimi dati Istat: la stima per il 2018 del tasso di fertilità totale (1,32 figli per donna) non è sufficiente ad assicurare il ricambio generazionale. Fondamentale la valutazione accurata e tempestiva della riserva ovarica che, intorno ai 35 anni, comincia a ridursi sempre di più, diminuendo progressivamente le probabilità di concepimento.

Meno riserva ovarica c’è, peggiore sarà la qualità

Conoscere la propria riserva ovarica può servire alle aspiranti madri per adottare le contromisure necessarie a tutelare la fertilità. Tra le strategie possibili, quella di conservare gli ovuli, se ancora non è il momento di mettere su famiglia, per assicurarsi una futura gravidanza. Se invece la riserva ovarica è già compromessa, uno specialista può illustrare le varie strade possibili per il concepimento. L’importante è non perdere tempo, raccomandano gli specialisti dell’Institut Marquès.

La situazione a 40 anni

Alla nascita, ogni donna possiede una quantità prestabilita di ovociti che poi decresce con l’avanzare dell’età e si esaurisce con la menopausa. In ogni ciclo mestruale si sviluppano 1.000 ovociti, ma solo uno giunge all’ovulazione, mentre gli altri vengono eliminati naturalmente. Ecco perché, all’età giovane di 40 anni, una donna con cicli normali potrebbe già aver esaurito la gran parte del suo patrimonio. Gli specialisti raccomandano dunque di non aspettare a fare i dovuti accertamenti.

 
 
 

Da sapere!

L’ormone antimulleriano, secreto dalle cellule dell’ovaio, è considerato un marcatore affidabile della riserva ovarica, ossia il livello potenziale di fertilità della donna calcolato sulla base dei follicoli di cui dispone in un determinato periodo della vita riproduttiva.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti