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Come insegnare ai bambini, soprattutto se obesi, a mangiare bene? Le regole imposte non piacciono, i divieti sono inutili, le punizioni non funzionano. La risposta è molto più semplice: cenare tutti insieme, condividendo il momento del pasto serale e dialogando in famiglia.
Aiuta a controllare il peso di grandi e piccoli
Secondo una ricerca condotta dalla Cornell University (Stati Uniti) e dalla Wageningen University (paesi Bassi), cenare insieme al resto della famiglia aiuta grandi e piccoli, compreso i bambini obesi, a restare in forma. Nello studio, che ha coinvolto 190 genitori e 148 bambini, è stato chiesto di compilare un questionario riguardante i “rituali della cena” della famiglia. È emerso che chi mangia regolarmente con mamma e papà riesce a controllare meglio la propria alimentazione, con un effetto positivo sul peso e l’indice di massa corporea. Gli stessi benefici sono stati rilevati anche negli adulti.
A tavola niente tv e tanto dialogo
Le regole per la buona condivisione del pasto in famiglia? Niente televisione, sì al dialogo libero e al racconto della propria giornata, rispetto per i tempi degli altri: non ci si alza finché tutti non hanno finito di cenare. Un trend confermato da un altro studio tutto italiano. Secondo i risultati, presentati all’università di Milano Bicocca nel corso di un convegno sulla nutrizione infantile, i bambini, non solo quelli obesi, sono più invogliati a magiare correttamente se l’approccio con il cibo è legato a contesti positivi, in cui il bambino si sente accolto e ascoltato.
Servono esperienze positive
Secondo l’indagine, il metodo prescrittivo (“La frutta fa bene”), quello informativo (basato sulla piramide alimentare) e quello colpevolizzante (“Se mangi questo, diventi obeso”) sono controproducenti. Al contrario, funzionano bene le esperienze positive e gradevoli associate al cibo: favorire momenti di convivialità, sedersi a tavola a parlare, coinvolgere i figli nella preparazione del pasto sono tutti stratagemmi utili per modificare le abitudini alimentari dei più piccoli.