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Finita la scuola, per i bambini inizia un periodo piuttosto lungo di gioco e svago. Se fino a un decennio fa era molto il tempo che durante le vacanze estive bimbi e ragazzi trascorrevano all’aperto giocando con gli amici, oggi sono sempre di più i passatempi “digitali” e i giovanissimi che impiegano le ore libere tra tablet, smartphone, console e tv interattive. Ecco allora 4 consigli per i genitori da parte dei pediatri della Sipps, la Società italiana di pediatria preventiva e sociale, per un’estate meno multimediale.
Uso consapevole
Tanto per iniziare, l’uso di tablet e smartphone non va demonizzato. “L’avvicinamento di bambini e ragazzi alle nuove tecnologie è inevitabile e non può e non deve essere ostacolato – spiega Giuseppe Di Mauro, presidente Sipps -. Deve piuttosto essere limitato e guidato verso un uso consapevole e attraverso programmi di qualità, compito che spetta in primo luogo ai genitori e agli altri adulti di riferimento”.
Mai sotto i due anni (e non solo)
Vietato l’uso di tablet e smartphone sotto i due anni, durante i pasti e almeno un’ora prima di andare a letto. Lo spiega Leo Venturelli, responsabile della Comunicazione e dell’Educazione alla salute della Sipps, che aggiunge: “Inoltre sono assolutamente da evitare programmi contenenti immagini veloci e app che mostrino contenuti violenti. E non utilizzare video e giochi per intrattenere un bimbo che piange o che si trova in un luogo pubblico”.
Stimolare il gioco
Affinché i nostri bambini trascorrano un’estate meno multimediale, occorre stimolarne il gioco e la curiosità ed evitare che si isolino dal mondo reale: vanno quindi favoriti il più possibile il movimento e le attività di gioco che prevedono un’interazione diretta: utile, per esempio, l’iscrizione a un centro estivo o a un corso sportivo.
Attenzione a sonno e alimentazione
Impostare le giornate in maniera regolare: la mancanza di impegni consente certamente di alzarsi più tardi del solito, ma non giustifica un’anarchia dei ritmi, e la durata fisiologica del sonno va assolutamente rispettata. Va inoltre sorvegliato il regime alimentare, privilegiando cibi freschi e di stagione e limitando quelli confezionati.