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A sostenerlo sono due studi presentati al meeting scientifico annuale dell’American College of Allergy, Asthma and Immunology (Acaai). Ecco dunque un motivo in più per far crescere un bambino con un amico a 4 zampe.
Effetti positivi
La prima ricerca sulla prevenzione di asma ed eczema allergico è stata condotta da due allergologi e ha indagato sul possibile effetto positivo esercitato dalla convivenza con i cani sull’eczema allergico. Gli autori hanno esaminato alcune coppie di mamme e bambini che vivevano con amici a quattro zampe, stando a stretto contatto con loro (in casa) almeno una volta al giorno. Hanno chiesto alle donne di rispondere a un questionario e hanno sottoposto i loro figli a una serie di test e controlli, ripetendoli nel tempo. “Anche se l’eczema è comunemente presente nei neonati, molte persone non sanno che c’è una progressione da questo alle allergie alimentari, a quelle respiratorie e all’asma. Noi volevamo capire se avere un cane rallenta questa progressione” hanno spiegato gli esperti. Ebbene, dall’analisi dei risultati è emerso che i bambini nati da mamme che fin dalla gravidanza avevano l’abitudine di trascorrere del tempo con il loro cane presentavano un rischio molto più basso degli altri di sviluppare un eczema allergico a due anni.
Un’efficace barriera protettiva
Il secondo studio, invece, è stato realizzato da un team di ricercatori di Baltimora e ha indagato sul possibile effetto positivo esercitato dall’esposizione ai cani sull’asma. Per effettuarlo sono stati reclutati due gruppi di bambini: uno era formato da bimbi asmatici, il secondo da bimbi allergici proprio ai cani. Esaminando sia bimbi malati sia quelli sani, gli autori hanno osservato che i piccoli affetti da asma hanno tratto vantaggi dall’esposizione al cane, probabilmente grazie agli elementi trasportati dagli animali, come i batteri. I bambini allergici al pelo del cane, invece, come del resto era intuibile, non hanno beneficiato del tempo trascorso con i cuccioli, al contrario. È possibile, però, che il contatto con fattori diversi dall’allergene, come batteri o altri elementi sconosciuti, possa agire formando una sorta di “scudo”.
Più precauzioni in caso di allergie
Alla luce di queste scoperte gli autori hanno concluso che avere un cane in famiglia può essere salutare nella prevenzione di asma ed eczema allergico. Se, però, il bimbo è allergico a questi animali è bene osservare alcune precauzioni, come tenere i cuccioli fuori dalla cameretta e, in generale, cercate di limitare le stanze cui hanno libero accesso e lavare sempre le mani ai bambini con acqua e sapone dopo che hanno giocato con l’amico a quattro zampe.