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Anche durante le vacanze i bambini hanno bisogno di alcune regole. A maggior ragione in fatto di alimentazione. Quindi, va bene non essere troppo rigidi con i bambini, che hanno diritto a qualche piccola trasgressione in più. Ma attenzione: il loro è un organismo è in crescita e ha precisi fabbisogni nutrizionali, che vanno sempre rispettati.
In estate le esigenze cambiano
Occorre tenere presente che in estate, a causa del caldo, la sudorazione dei piccoli aumenta, per cui è essenziale reintegrare i liquidi persi. Non solo: specialmente durante le vacanze, i bambini si muovono più del solito, magari compiendo attività stancanti come il nuoto, per cui necessitano di un buon rifornimento di energie. In molti casi, però, sono inappetenti: le alte temperature unite all’umidità fanno diminuire la fame e aumentano l’affaticabilità. Alla luce di tutto questo è bene seguire alcune semplici regole.
No ai cibi ipercalorici
“Vacanza non deve essere sinonimo di “trasgressione” dalle buone abitudini alimentari né tantomeno di improvvisazione o anarchia. Una volta che entrano nella routine quotidiana, anche se è quella della vacanza, le cattive abitudini tendono, infatti, a prendere il sopravvento e a persistere. Per questo, è necessario fare attenzione e non cedere ad alimenti ipercalorici e a eccessi di sale o zucchero” esordisce il dottor Piercarlo Salari, pediatra esperto in nutrizione. In secondo luogo, offrire spesso da bere, rinunciando alle bevande caloriche: sì ad acqua, centrifugati di frutta e verdura, meglio se a temperatura ambiente, no a bibite gassate.
Via libera ai piatti unici
Se il bimbo non ha fame, è meglio non forzarlo. Piuttosto, proporre un’alternativa, magari più fresca e leggera: anche se mangia poco non è un problema, ma sarebbe preferibile che non saltasse il pasto per non fargli perdere il rituale. In linea di massima, sono ottimi i piatti unici come un’insalata di riso o di pasta: sono comodi da preparare anche durante le vacanze, si trovano ovunque, sono facilmente controllabili dal punto di vista della qualità. A patto però di scegliere ingredienti adatti all’età del piccolo e delle sue necessità. Durante i mesi caldi, i cibi da preferire sono frutta, verdura e pesce.
Mai saltare la colazione
Anche durante le vacanze non bisogna dimenticare l’importanza della colazione. Si tratta di uno dei pasti fondamentali della giornata: il bambino al mattino non è ancora accaldato, è ben riposato e ha bisogno di una carica di energia. L’ideale, dunque, è approfittarne e invitarlo a mangiare anche in maniera più abbondante del solito. Qualche idea? Una tazza di latte con i cereali o i biscotti, una fetta biscottata con un velo di marmellata senza zuccheri e un succo di frutta fresca, un frullato di latte e frutta.