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Per molti genitori il momento dei pasti può trasformarsi in un vero incubo. Frutta e verdura e altri cibi sani per molti bambini non sono appetitosi e decisamente meno graditi rispetto a dolciumi e ad altri alimenti ricchi di zuccheri e grassi.
Basta una faccina sorridente
Un gruppo di ricercatori di Cincinnati ha individuato una possibile strategia perché i bambini finiscano per scegliere di loro spontanea volontà di convertirsi a un’alimentazione ricca di ingredienti salutari. È sufficiente adottare qualche piccolo trucco. Uno di questi consiste nell’attaccare piccoli “smile” sorridenti sulle confezioni di cibo salutare, per far sì che i bimbi lo scelgano rispetto ad alternative ritenute più golose.
Più latte, meno cioccolato
L’esperimento è stato fatto in una mensa scolastica di Cincinnati con il latte. Gli scolari hanno scelto quello a basso contenuto di grassi su cui era applicato uno smile, invece di quello al cioccolato che ne era sprovvisto. I dati dei registratori di cassa hanno, infatti, svelato che nel periodo in cui è stato condotto lo studio il consumo di latte è rimasto costante, ma che mentre quello di latte a basso contenuto di grassi è aumentato del 549% (passando dal 7,4 al 48% delle vendite di latte totale) quello al cioccolato è sceso dall’86,5% al 44,6% degli acquisti totali di latte. Anche l’effetto sul consumo di frutta e verdura è stato significativo; le vendite di questi alimenti sono aumentate rispettivamente del 20 e del 62%. Le faccine sorridenti, nella loro semplicità, hanno dimostrato un grande potere, riuscendo ad ammaliare i più piccoli e far loro comprendere quale sia il giusto cammino da seguire.
Il power plate
La seconda fase dell’esperimento ha, invece, previsto di introdurre nella mensa un “power plate”, un piatto cioè formato da 4 cibi salutari, che permetteva ai bambini di ottenere una figurina, una pallina o un altro piccolo gioco. Anche questo incentivo è risultato efficace, facendo aumentare il consumo di questi 4 alimenti del 335%.
Un metodo promettente
Secondo Robert Siegel, autore dello studio, la ricerca è stata utile per individuare un metodo molto efficace e a basso costo per migliorare l’alimentazione dei bambini delle scuole elementari. Questo tipo di programma potrebbe essere utile per tutte le scuole che cercano di incentivare il benessere e la salute dei loro studenti.