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L’Italia è la culla della dieta mediterranea eppure, nonostante l’offerta da parte del nostro territorio di cibi sani e vari, sono molti i bambini italiani ad avere problemi di chili di troppo. Secondo l’Istat, l’Istituto italiano di statistica, è in eccesso di peso un minore su quattro e il problema è più marcato nelle regioni del Sud. Ma anche il Nord non è immune da questa problematica. Proprio per affrontare la questione dell’obesità infantile l’ospedale Sacra Famiglia Fatebenefratelli di Erba (Como) ha attivato un ambulatorio dedicato alla nutrizione pediatrica per bambini e ragazzi di età compresa tra zero e 16 anni.
Stile di vita corretto per tutta la famiglia
La prevenzione dell’obesità infantile deve essere sistematica e partire dai primissimi anni di vita del bambino – spiega Tiziana Casati, dietista dell’ospedale che collabora al percorso ambulatoriale sulla nutrizione pediatrica (sua è la battaglia contro le bibite zuccherate) – perché è allora che si possono instaurare abitudini scorrette che risultano poi difficili da sradicare. È inoltre fondamentale non trascurare le abitudini alimentari e lo stile di vita dell’intera famiglia: “La prima regola per abituare i bambini a mangiare correttamente è che i genitori, per primi, seguano un’alimentazione corretta”.
Il ruolo della scuola
Per contrastare il dilagare dell’obesità infantile oltre alla famiglia ricopre un ruolo importante anche la scuola, che deve sensibilizzare gli alunni a un comportamento alimentare corretto attraverso campagne di educazione alimentare che coinvolgano anche le famiglie, spiega Casati. Infine, ma non in ordine di importanza, è fondamentale informare i bambini fin da piccoli al valore di una vita attiva e dello svolgimento di attività fisica regolare.
Fonti / Bibliografia
- Ospedale Sacra FamigliaL’Ospedale Sacra Famiglia di Erba comprende il Pronto Soccorso, l'area degli interventi e ricoveri, il Day Hospital e gli ambulatori specialistici.