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Per l’alimentazione dei bambini al mare è bene prevedere cibi facilmente digeribili e ricchi di acqua, come la frutta, per evitare il rischio di disidratazione, difendere l’organismo dal caldo, non rischiare la congestione durante i bagni in mare.
Meglio farli mangiare in hotel
L’alimentazione dei bambini ideale, se possibile, sarebbe che i piccoli consumassero tutti i pasti in hotel o nell’appartamento delle vacanze. Così possono mangiare con la massima tranquillità e non essere disturbati dalle temperature eccessive e dal richiamo di acqua e sabbia. In spiaggia si dovrebbero consumare solo lo spuntino di metà mattina e la merenda del pomeriggio.
Merende sempre diverse
“Per questi spuntini l’importante è variare, scegliendo una volta un frutto, una volta un gelato (preferibilmente a base di frutta perché più leggero e stando attenti anche che le proporzioni siamo adatte all’età), una volta del pane accompagnato da qualcosa che preferiscono” ha spiegato Claudio Maffeis, direttore Unità Operativa Complessa di Pediatria a Indirizzo Diabetologico e Malattie del Metabolismo, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona
No ai fritti
Se non si può fare diversamente e si decide di mangiare in spiaggia con tutta la famiglia, occorre scegliere con attenzione l’alimentazione per i bambini. No a fritti, arrosti e preparazioni troppo difficili da digerire, specialmente se i piccoli amano l’acqua e non riescono a resistere troppo lontano dal mare. Altrimenti, possono rischiare una congestione. Via libera, invece, a insalate di riso, pesce o carne ai ferri, prosciutto e melone, insalatone.
Bibite fresche ma non troppo
Non dimenticarsi, poi, di offrire spesso l’acqua ai bimbi. “Il bambino ha bisogno di bere di più, perché perde più liquidi rispetto all’adulto: questo vale sia per il mare che per la montagna. Per questo è essenziale ricordargli di bere e anche in questo caso la varietà è importante: acqua, te, succo di frutta vanno bene, le bevande zuccherate possono essere consumate ma con moderazione. Ciò che il piccolo beve deve essere fresco, ma non ghiacciato” ha aggiunto l’esperto.