Argomenti trattati
L’alimentazione ricopre un ruolo essenziale per la prevenzione o, al contrario, lo sviluppo delle malattie. Anche nelle adolescenti. La conferma arriva da un recente studio, secondo cui il rischio di noduli al seno è minore nelle donne che in età giovanile hanno consumato molta frutta e verdura.
La ricerca su bambine di 12 anni
La ricerca è stata condotta da un gruppo di ricercatori americani, dell’Hospital di Boston, e pubblicata sulla rivista Pediatrics. Ha riguardato 6.500 bambine di 12 anni. Tutte sono state invitate a compilare per tre anni una serie di questionari in merito alle loro abitudini alimentari. A distanza di alcuni anni (da 9 a 14 anni dopo), le partecipanti sono state invitare a rispondere ad altre domande, questa volta sulle condizioni di salute e l’eventuale diagnosi di noduli al seno benigni. Lo scopo era capire se fra la comparsa di questa problematica e l’alimentazione seguita da giovani ci fosse una qualche relazione.
Il ruolo benefico dei carotenoidi
Dall’analisi dei risultati, è emerso che le adolescenti seguivano tipi di diete molto diverse fra loro. Gli autori le hanno divise in quattro gruppi in relazione al consumo di alimenti contenenti carotenoidi, sostanze antiossidanti dotate di proprietà anti-tumorali, presenti soprattutto in frutta e verdura. Ebbene, si è visto che il gruppo caratterizzato da un basso consumo di carotenoidi, una volta raggiunta l’età adulta, presentava un rischio raddoppiato di sviluppare noduli al seno benigni.
Fondamentale la prevenzione
Gli esperti hanno spiegato che queste informazioni sono molto importanti. Infatti, i noduli benigni al seno possono essere dei precursori di tumori. Quindi, vanno prevenuti in tutti i modi possibili.