Argomenti trattati
Dopo i primi giorni dedicati all’inserimento e al ripasso, ormai la scuola è entrata nel vivo. Sono ancora poche le scuole che utilizzano i tablet. Gli zaini, dunque, sono sempre più ricchi di libri e materiale scolastico e, di conseguenza, sempre più pesanti. E gli alunni non possono più concedersi distrazioni: al mattino sono “costretti” a stare al banco per molte ore di seguito e al pomeriggio a passare diverso tempo alla scrivania. Il risultato? Spesso, subentra un mal di schiena che rischia di rendere ancora più difficile la routine giornaliera. Ma correre ai ripari non è impossibile.
Zaini troppo pieni
Se è vero che trasportare un peso considerevole su spalle e schiena da giovanissimi non aumenta le probabilità di sviluppare problemi alla colonna vertebrale, è altrettanto vero che può esporre al mal di schiena. In particolare, bisogna fare attenzione alle cartelle riempiete in maniera eccessiva e portate a lungo: infatti, possono provocare contratture nei ragazzini, il cui tono muscolare è ancora debole. “Gli zainetti scolastici non dovrebbero mai superare il 10% del peso del bambino che li porta, soprattutto nei bimbi più piccoli. Per esempio un bimbo di 30 kg non dovrebbe avere sulle spalle più di 3 kg di libri, diari e quaderni. A fare la differenza è anche il tempo in cui la schiena è costretta a portare un determinato peso: se solo dalla macchina all’ingresso della scuola o per un tragitto più lungo fino a casa” conferma il dottor Riccardo Minola, chirurgo ortopedico, Presidio Ospedaliero Capitanio.
Occhio alla postura
Anche la postura svolge un ruolo fondamentale. Se il bambino, mentre è seduto, tiene le gambe rannicchiate o a penzoloni, la schiena poco aderente allo schienale e/o curva, la testa inclinata può sviluppare facilmente mal di schiena. A maggior ragione se lo fa per un tempo piuttosto lungo.
8 consigli utili
Per proteggere la schiena dei ragazzi è importante che i genitori insegnino loro alcuni comportamenti fondamentali. Ecco i principali.
1 Preferire uno zaino di dimensioni non eccessive, con uno schienale rigido, di tessuto leggero.
2 Portare la cartella su entrambe le spalle. In questo modo, il peso si distribuisce equamente sui due lati del corpo.
3 Quando si regola la lunghezza delle bretelle, rispettare le caratteristiche fisiche del bambino e fare attenzione a non lasciarle troppo morbide.
4 Inserire i libri e quaderni più grandi e pesanti vicino allo schienale, per poi continuare con il materiale di dimensione minore, così da distribuire meglio il peso.
5 Togliere lo zaino ogni volta che è possibile.
6 Quando si è seduti, la schiena deve essere ben aderente allo schienale, la testa diritta, le gambe né troppo rannicchiate né a penzoloni.
7 Scrivania e sedie sono regolati correttamente quando il bambino riesce a stare in posizione eretta e non deve piegarsi troppo per studiare, quando riesce ad appoggiare comodamente i piedi a terra, ma senza piegare troppo le gambe, quando può appoggiare le braccia, senza però “sdraiarsi” sulla scrivania.
8 Quando si legge, tenere il libro inclinato a 45 gradi per avere lo sguardo orizzontale e per evitare di sovraccaricare spalle e collo.