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Chi l’ha detto che le persone sportive sono meno intelligenti delle altre? Perlomeno durante l’età infantile e adolescenziale non è affatto così. Anzi, i bambini che praticano un’attività fisica hanno una pagella migliore. Questa, perlomeno, è la conclusione cui è giunto uno studio condotto da un team di ricercatori spagnoli, dell’università autonoma di Madrid, pubblicato sulla rivista Journal of Pediatrics.
Analizzati oltre 2.000 tra bambini e ragazzi
La ricerca ha riguardato 2.038 bambini e ragazzi di età compresa fra i 6 e i 18 anni. Tutti sono stati invitati a compilare, con l’aiuto di genitori e insegnanti, dei questionari relativi al rendimento scolastico e alla pratica o meno di un’attività fisica. Inoltre, sono stati sottoposti a dei test e a degli esami in grado di valutarne la forma fisica e la composizione corporea. Lo scopo era capire se fra stile di vita adottato e performance scolastiche ci fosse una qualche relazione.
Le abilità motorie sono molto importanti
Dall’analisi dei risultati, è emerso che effettivamente l’attività fisica si associa a risultati scolastici dei bambini più soddisfacenti. In particolare, i ragazzi più allenati, con capacità cardiorespiratorie e abilità motorie migliori, avevano voti più alti in pagella. Al contrario, i bambini che avevano una scarsa efficienza cardiorespiratorie e abilità motorie poco affinate avevano ottenuto valutazioni inferiori. “Avere alti livelli di capacità cardiorespiratoria e motoria può, in una certa misura, ridurre il rischio di insuccesso scolastico. Dovrebbero, quindi, essere compiuti sforzi per promuovere la forma fisica di bambini e adolescenti, con esercizi aerobici e attività mirate a migliorare in particolare le capacità motorie e cardiorespiratorie” hanno concluso gli esperti.