La ginnastica mentale aiuta i bambini in matematica?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 09/04/2014 Aggiornato il 09/04/2014

Un recente studio dimostra che i bambini che eseguono determinati esercizi mentali riescono ad apprendere meglio la matematica

La ginnastica mentale aiuta i bambini in matematica?

Non siete mai stati particolarmente bravi con le tabelline e temete che anche i vostri bambini possano avere qualche problema con la matematica? Niente paura, anche a questo c’è rimedio. Quale lo spiega uno studio condotto da un gruppo di ricercatori americani, del dipartimento di psicologia dell’università dell’Illinois.

Stretching mentale

La ricerca ha coinvolto 100 bambini di prima elementare, di entrambi i sessi. Gli autori li hanno divisi in due gruppi e hanno chiesto a uno dei due di svolgere semplici esercizi di “stretching mentale”. In pratica, i piccoli dovevano esercitarsi ogni giorno a stimare le quantità degli oggetti che vedevano nel corso delle loro attività, per esempio guardando la tv  o a scuola, e quelli rappresentati su apposite schede. In alcune di queste schede erano raffigurate diverse quantità di pallini misurabili istintivamente, in altre forme più o meno lunghe o luminose ma non quantificabili.

Risultati incoraggianti

In un secondo momento, tutti i bambini sono stati invitati a eseguire una serie di esercizi e problemi di matematica. Ebbene, dall’analisi dei risultati è emerso che i piccoli che si stavano esercitano con la “ginnastica mentale” presentavano migliori competenze cognitive per la matematica. Gli autori hanno spiegato che il “senso approssimativo dei numeri” è un’abilità innata, che è presente cioè fin dalla nascita, anche negli uomini. È sufficiente dunque allenarla, anche semplicemente esercitando lo sguardo, per migliorare l’apprendimento della matematica. 

In breve

CONSIGLI UTILI PER MAMMA E PAPA’

Per aiutare i bambini con la matematica può essere utile stimolarli a contare anche nella vita di tutti i giorni e durante il gioco: per esempio, chiedere loro di prestare lo stesso numero di pennarelli a ciascun membro della famiglia o di dire, dopo aver osservato l’orologio, quanti minuti mancano all’inizio del programma preferito in tv.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo la vaccinazione contro morbillo, parotite, rosolia, varicella il bambino è contagioso?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dott.ssa Elena Bozzola

Chi si vaccina contro morbillo, parotite, rosolia non trasmette ad altri la malattia per cui è stato vaccinato. Una eccezione è rappresentata invece dalla vaccinazione contro la varicella.   »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Fai la tua domanda agli specialisti