Argomenti trattati
Gli animali possono essere “strumenti” di cura molto utili per i bambini con problemi di salute. In particolare, un grande aiuto arriva dalla pet therapy: dall’ippoterapia e dall’oncoterapia, rispettivamente la terapia che si avvale dell’utilizzo di cavalli e la terapia che impiega asini.
Facilitano la riabilitazione
Gli animali rappresentano un ottimo stimolo all’esercizio fisico e al moto, oltre che un mezzo adatto alla riabilitazione. Soprattutto il cavallo, aiuta i bambini con problemi di disabilità. La sua conformazione fisica e la sua andatura, con il moto tipicamente ondulatorio, infatti, facilitano il recupero della mobilità delle articolazioni.
Favoriscono l’autostima
Attraverso la pet therapy con i cavalli, inoltre, si lavora sull’integrazione del bambino, sulla sua progressiva responsabilizzazione e sul rispetto delle regole. In questo modo si cerca di stimolare il raggiungimento di una buona autostima e di facilitare la vita quotidiana.
Migliorano le capacità relazionali
La pet therapy con gli asini, invece, grazie alle loro caratteristiche, come affettuosità e capacità di comunicazione, può essere impiegata per migliorare difficoltà di relazione, attenzione, aggressività ed eccitabilità dei bambini.
Affiancano le cure tradizionali
L’uso terapeutico di cavalli e asini non rappresenta un’alternativa ai trattamenti tradizionali, che rimangono essenziali, ma può comunque fornire un supporto molto utile. Questa forma di cura, da tempo, viene impiegata con successo in bambini affetti da autismo, disabilità, depressione, disordini di tipo alimentare, problematiche psicologiche-affettive.