Argomenti trattati
L’iperattività (Adhd) nei bambini si manifesta innanzitutto con un’eccessiva vivacità. I bambini iperattivi non prestano il minimo interesse a qualsiasi attività sia loro proposta: da quelle scolastiche al gioco con gli amici e, persino, allo sport. Spesso, poi, si comportano male e non riescono a rispettare le regole base del comportamento.
Sane abitudini
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Attention Disorders e condotto dall’American University di Washington su bambini tra i 7 e gli 11 anni, è utile adottare semplici abitudini di vita per migliorare la situazione dei bambini iperattivi, cioè, bere tanta acqua, guardare meno tv e fare più sport. Lo studio realizzato negli Stati Uniti è stato il primo a esaminare il numero di comportamenti più salutari dei bambini affetti da Adhd, mettendoli a confronto con quelli dei loro coetanei nell’età dello sviluppo. Di solito, chi soffre di questa patologia segue abitudini di vita meno sane rispetto agli altri ed è trattato con farmaci. Molti genitori di figli colpiti da questa sindrome non sono disposti, però, a somministrare loro cure farmacologiche. Consigliare di adottare abitudini di vita sane può essere un’efficace strategia per migliorare il disturbo.
Farmaci sconsigliati
Peraltro, sedare i bambini iperattivi con i tranquillanti, per quanto blandi possano essere, è sconsigliabile in quanto peggiorano la situazione, rendendo il comportamento ancora più incontrollato e disorganizzato. Secondo gli esperti, ai bambini iperattivi può essere, invece, molto utile bere tanta acqua, guardare meno tv e fare più sport. È importante, infatti, che questi bambini non trascorrano più di 1-2 ore al giorno davanti a uno schermo, facciano almeno un’ora di attività fisica giornaliera e limitino il consumo di bibite zuccherate, dormano 9-11 ore a notte e bevano dai 7 ai 10 bicchieri d’acqua al giorno.
Troppi zuccheri e tv
Dallo studio è emerso che i bambini affetti da Adhd consumano più succhi dolcificati, leggono meno di un’ora al giorno, trascorrono più di due ore ogni giorno davanti a uno schermo e fanno poco movimento fisico durante la settimana.