Baby anoressia: un fenomeno in aumento

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 24/12/2013 Aggiornato il 24/12/2013

Anoressia già a 9 anni? Sembra di sì, stando alle ultime statistiche. Ecco i segnali da non trascurare mai

Baby anoressia: un fenomeno in aumento

L’anoressia colpisce sempre più presto. Secondo stime della Società italiana di medicina dell’adolescenza (Sima), il 40% dei casi di disturbi del comportamento alimentare fanno la loro comparsa tra i 15 e i 19 anni, ma in alcuni casi si evidenziano già a 8-12 anni.

Secondo dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, il disturbo colpisce specialmente il sesso femminile, come tutti i disordini alimentari: nelle ragazzine anoressia e bulimia rappresentano la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali.

Tanti i fattori coinvolti

Numerosi i fattori di rischio implicati nel fenomeno: dagli aspetti familiari (genitori affetti da disturbi psichiatrici) alla familiarità positiva per disturbi affettivi, dalla presenza di episodi depressivi nelle madri fino alla tendenza all’abuso di sostanze.

Quali rischi comporta

La comparsa dell’anoressia in età sempre più precoci comporta alterazioni del ciclo mestruale, ritardo puberale, amenorrea primaria e secondaria.

Fondamentali sono la diagnosi precoce, il ruolo della famiglia, dei pediatri di famiglia e di un team multidisciplinare. I disturbi del comportamento alimentare, in primis l’anoressia, sono patologie croniche ad alto rischio di recidiva: necessitano, dunque, di un attento monitoraggio nel tempo.

Attenzione a questi campanelli d’allarme

Tra i campanelli di allarme da tenere sotto osservazione ricordiamo: preoccupazione eccessiva per il cibo e il peso, dieta esagerata, conto ossessivo delle calorie, abitudine di pesarsi più volte al giorno, sentimenti di colpa e vergogna relativamente all’alimentazione, comportamenti bulimici e/o di eliminazione del cibo, convinzione di essere sovrappeso, pur avendo un peso normale, eccessiva attenzione all’esteriorità, ipersensibilità verso qualsiasi tipo di critica, cambiamenti emotivi (irritabilità, tristezza, ritiro sociale).

 
 
 

In breve

UN PROBLEMA DA NON SOTTOVALUTARE

L’allarme riguarda anche i genitori, che spesso non si rendono conto dei segnali di allarme e vengono a conoscenza del problema solo al momento della visita dal pediatra

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti