Argomenti trattati
Ancora oggi, le cause dell’anoressia non sono completamente chiare. Prima d’ora, però, nessuno aveva ipotizzato che fra i fattori responsabili potesse esserci anche l’apparecchio per i denti. Lo fa un nuovo studio, condotto da un team di ricercatori irlandesi, del Temple Street Hospital, pubblicato sull’Irish Medical Journal.
20 bambini sotto esame per sette anni
La ricerca, che è durata sette anni, ha riguardato 20 bambini affetti da anoressia ricoverati presso l’ospedale di Dublino. Gli autori li hanno inviatati a rispondere a dei questionari e li hanno sottoposti ad alcuni esami e a una serie di valutazioni. Lo scopo era carpire nuove informazioni sulla malattia. Dall’analisi dei dati raccolti, è emerso che molti dei piccoli ricoverati a causa dell’anoressia avevano iniziato un trattamento ortodontico per raddrizzare i denti (circa un terzo del campione).
Maggiori pericoli per le bambine
Le più a rischio erano le bambine, che presentavano un calo ponderale maggiore rispetto ai coetanei maschi. Occorre considerare, però, che il sesso femminile era anche quello più dedito all’attività fisica. Gli autori hanno dedotto che probabilmente il dolore causato dall’uso degli apparecchi dentali spinge a limitare il cibo introdotto. In pratica, il bambino finisce con il mangiare poco perché ha troppo male ai denti e alla bocca. Questo, alla lunga, potrebbe portare allo sviluppo di problemi alimentari anche seri, come l’anoressia.
Servono nuovi studi
Serviranno nuovi studi condotti su casistiche più ampie per confermare se effettivamente i bimbi che portano l’apparecchio – una popolazione molto numerosa – hanno più probabilità degli altri di andare incontro a disturbi del comportamento alimentare.