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La schiena dei piccoli è a rischio, a causa degli zaini pesanti, delle molte ore passate sui banchi di scuola e dell’utilizzo di tablet e pc. Il rischio non è, come molti genitori credono, quello di sviluppare una scoliosi, in quanto questa malattia ha cause genetiche, ma di soffrire di mal di schiena. Ne sono colpiti, secondo le statistiche, cinque o sei bambini su 10. E, secondo gli esperti di Isico (Istituto scientifico italiano colonna vertebrale), più di nove genitori su 10 si preoccupano della schiena dei loro figli.
Non sola colpa degli zaini
L’allarme mal di schiena non riguarda solo il peso degli zaini, ma anche la tendenza alla sedentarietà. Favorita, quest’ultima, dalle nuove tecnologie. Ma prevenire la comparsa di questo disturbo è possibile.
Il decalogo di Isico
– Verificare il peso dello zainetto: non deve superare il 10-15% di quello corporeo dei bambini, non deve essere troppo grande né troppo pesante.
– Indossare lo zaino appoggiandolo su un ripiano: non bisogna correre o fare sforzi quando lo si ha sulle spalle.
– Controllare che lo zaino abbia uno schienale imbottito ma rigido, spallacci morbidi, una maniglia e, se possibile, cinture addominali.
– Evitare di tenere la stessa posizione al banco per tempi troppo prolungati: rilassare le spalle, fare piccoli movimenti e alzarsi.
– Cambiare spesso ambiente e posizione mentre si studia o si fanno i compiti.
– Approfittare di tutte le occasioni di movimento: dall’intervallo all’ora di educazione fisica a scuola.
– Abbinare all’attività fisica scolastica un paio d’ore alla settimana di sport.
– Muoversi e sgranchire le gambe tra una lezione e l’altra.
– Appoggiare tablet e computer su un supporto che li tenga inclinati. Cambiare spesso posizione mentre li si utilizza.
– Non rimanere troppo a lungo in posizioni faticose per la schiena (poltrone molto basse o seduti a terra).