5 bambini su 100 hanno problemi al cuore

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 19/08/2013 Aggiornato il 19/08/2013

Secondo un’indagine condotta dall’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma i bambini con problemi al cuore sono più numerosi di quanto si possa pensare

5 bambini su 100 hanno problemi al cuore

Quando si parla di problemi di salute dei bambini, comunemente si pensa a malattie come allergie e mal di testa. Difficilmente si pensa a problemi del cuore. Invece, secondo un’indagine condotta dall’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, il 5,7% dei bambini ha problemi al cuore. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi, si tratta di disturbi di lieve entità.

La ricerca sui bambini si tre scuole

L’indagine è stata svolta nell’ambito di un progetto per la prevenzione della morte cardiaca improvvisa in tre scuole romane. In pratica, un gruppo di esperti dell’unità di Aritmologia pediatrica del Bambino Gesù della sede di Palidoro ha esaminato 695 piccoli dai 3 ai 10 anni, sottoponendoli a un semplice ecocardiogramma. Ebbene, è emerso che 40 bambini su 695, pari al 5,7% del totale, hanno problemi al cuore.

Emersi anche problemi seri

Nella maggioranza dei casi si tratta di problemi di scarsa entità: 30 bimbi (pari al 4,3% del totale) ha disturbi lievi della conduzione cardiaca o extrasistolia. Solo l’1,4% dei bambini (10) manifesta problemi seri come l’intervallo QT lungo, la pre-eccitazione ventricolare o il pattern di Brugada, un problema che può portare anche a morte improvvisa. Nessuno di questi piccoli aveva mai ricevuto in precedenza una diagnosi di anomalie cardiache e nessuno dei loro genitori sospettava che avessero problemi cardiaci. Riconoscere quanto prima eventuali anomalie cardiache permette di iniziare al più presto trattamenti specifici in grado di evitare conseguenze serie e di compromettere la qualità di vita dei bambini. Per questo, il progetto del Bambino Gesù vuole essere una prima sperimentazione di un modello che possa magari essere esportato in altre realtà.

In breve

L’IMPORTANZA DELLA DIAGNOSI PRECOCE

Secondo gli esperti, lo screening cardiologico nell’infanzia permette di individuare molte delle anomalie cardiache dei bambini, in particolare le sindromi che provocano aritmie e che possono causare morte improvvisa.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Secrezioni vaginali abbondanti a sei mesi dal parto: cosa segnalano?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La comparsa di perdite trasparenti, prive di odore e non associate a particolari sintomi potrebbe essere espressione della ripresa dell'attività ovarica. Ma per avere la certezza che non si tratti di altro è meglio effettuare un controllo.   »

Gemelli: perché sono diversi?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Se i gemelli sono dizigoti è normale che abbiano un aspetto differente, anche per quanto riguarda il colore di occhi e capelli. Questo perché, a differenza dei gemelli monozigoti, non condividono un identico patrimonio genetico.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti