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Tipica della stagione invernale, la tosse è uno tra i disturbi più frequenti nei bambini. Si tratta per lo più di un disturbo di breve durata, ma può talvolta perdurare nel tempo, oltre le quattro settimane, trasformandosi in tosse cronica. Si tratta di un disturbo che colpisce circa il 10% dei bambini e la cui principale causa è proprio l’infezione delle vie aeree.
Un sintomo importante
Secondo Ahmad Kantar, direttore dell’Unità operativa di Pediatria degli Istituti ospedalieri bergamaschi, nel caso di un bambino con tosse persistente l’importante è che il medico ne individui la causa, al fine di impostare un’adeguata terapia. La tosse, infatti, può indicare condizioni estremamente diverse, da quelle più banali fino a patologie gravi a carico delle vie aeree o del polmone. Le preoccupazioni dei genitori sono, invece, più rivolte a quelli che sono i potenziali effetti della tosse sul loro bambino (disturbi del sonno, pericolo di soffocamento).
Cause diverse rispetto all’adulto
È importante tenere presente che la causa e la gestione della tosse nel bambino sono profondamente diverse rispetto a quelle degli adulti, quindi i bambini con tosse cronica devono essere valutati attentamente dallo specialista utilizzando protocolli specifici per l’età pediatrica. La conoscenza della fisiopatologia delle diverse condizioni che causano tosse cronica è indispensabile per fare una diagnosi corretta e per prescrivere un trattamento appropriato. Un recente studio dimostra che solo il 20% dei bambini con tosse cronica guarisce spontaneamente. Il restante 80% richiede ulteriori cure e, quindi, indagini diagnostiche più precoci.
Gli esami per individuare le cause
Oltre all’anamnesi e all’esame obiettivo, la radiografia del torace e la spirometria sono di solito necessari per escludere o individuare alcune cause di tosse, spiega riprende Kantar. E aggiunge che l’età di esordio, il momento di comparsa, la durata, il decorso e i sintomi associati sono tutti elementi utili alla diagnosi. Alcuni tipi di tosse sono caratteristici e, in ogni caso, la presenza di una tosse umida o produttiva è sempre anormale, e deve essere un punto specifico per sospettare una condizione polmonare potenzialmente più seria.