Asma nei bambini: peggiora con l’obesità

Pamela Franzisi A cura di Pamela Franzisi Pubblicato il 08/02/2018 Aggiornato il 08/08/2018

Il dimagrimento, specie nei piccoli con peso corporeo elevato, si accompagna a un miglior controllo dell’asma nei bambini, prima di tutto della dispnea. Ecco perché

Asma nei bambini: peggiora con l’obesità

Le persone obese hanno maggiore probabilità si sviluppare l’asma. Non solo. Un asmatico in sovrappeso ha maggiori difficoltà a controllare la propria malattia e deve ricorrere a dosaggi più elevati dei farmaci previsti per la terapia rispetto a chi ha un peso normale. Di più, l’obesità può peggiorare l’ asma nei bambini dai 2 ai 5 anni e prolungarne i sintomi di 5 settimane ogni anno.

Imc e asma

È quanto sostiene la ricerca del Duke University Medical Center, pubblicata sulla rivista medica Journal of Allergy and Clinical Immunology, dopo avere preso in esame  i dati di tre diversi studi condotti tra il 2001 e il 2015 su 736 bimbi. Metà dei bambini, superavano l’84° percentile dell’indice di massa corporea (Imc), limite oltre il quale si parla di sovrappeso. E hanno osservato che:

  1.    i bambini in età prescolare, che non utilizzavano un inalatore avevano sintomi asmatici per il 70% di giorni in più rispetto ai bambini non trattati ma normopeso;
  2.     rispetto ai bimbi sani, quelli asmatici non trattati e in sovrappeso erano soggetti a 37 giorni di sintomi in più (più di cinque settimane all’anno).

Gli studiosi hanno anche evidenziato che i bambini non trattati in sovrappeso avevano anche più attacchi d’asma.

Un circolo vizioso

C’è un altro aspetto rilevante da considerare: l’ asma nei bambini (e non solo) viene spesso trattato con il cortisone per via orale o in forma iniettiva. Tale farmaco, se da un lato agisce positivamente sull’infiammazione dei bronchi, dall’altro favorisce l’appetito e l’aumento di peso legato soprattutto alla ritenzione di liquidi. A sua volta, l’aumento di peso è responsabile di un peggioramento dei sintomi, come la dispnea (ovvero difficoltà respiratoria) e il sibilo espiratorio  (il “fischietto” emesso quando si respira). Si crea, quindi, un circolo vizioso difficile da controllare.

 

 
 
 

Da sapere!

L’obesità non sembra diminuire l’efficacia degli inalatori di corticosteroidi utilizzati per alleviare i sintomi di asma come mancanza di respiro, tosse e dolore al petto. Gli inalatori, usati regolarmente, riducono il numero di giorni di sintomi e gli attacchi di asma nei bambini.

 

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